Tovo San Giacomo: a settembre inaugurazione nuova scuola dell’infanzia

“Le scuole che presentiamo sono state realizzate dai comuni vincendo un Alessandro Oddobando dei fondi FAS, saranno parecchie quelle che realizzeremo con questa modalità. Le due di oggi si inaugureranno ad aprile e a settembre, in 2 comuni dell’entroterra, estremo, nel caso di Varese Ligure, e vicino alla costa, nel caso di Tovo San Giacomo. In entrambi i comuni i bambini stanno aumentando e una delle richieste fondamentali di chi sta, o sceglie di abitare, nell’entroterra è che ci siano i servizi di base importanti e la scuola è forse il più importante di tutti”.

Lo ha detto il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando presentando ieri in conferenza stampa gli interventi di edilizia scolastica relativi alle nuove scuole di Tovo San Giacomo e Varese Ligure, insieme con l’assessore Giovanni Boitano, alla presenza dei sindaci di Tovo San Giacomo, Alessandro Oddo, e di Varese Ligure, Michela Marconi.

La nuova scuola dell’infanzia di Tovo San Giacomo in via Accame, commissionata dal comune, è costata complessivamente 1 milione e 315 mila 500 euro da fondi comunali (715 mila 500 euro) e della Regione Liguria (600 mila euro). L’intervento è iniziato nel giugno 2011 e si concluderà a settembre 2014, quando è prevista anche l’inaugurazione.

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La nuova costruzione, sicura e ampia, è stata progettata perché la scuola materna Don Igino Rembado, collocata in un palazzo ottocentesco, non garantiva più le condizioni di efficienza necessarie. La nuova struttura ospiterà anche una sezione primavera (per bambini di 2-3 anni) in grado di rispondere alla richiesta di nuovi spazi e nuove esigenze, dovute all’incremento della popolazione in età scolare. La scuola sorge in pieno centro, in un’area di circa 3000 metri quadrati, accanto alla palestra comunale e alla scuola primaria, costituendo così un polo scolastico. Architettonicamente il nuovo edificio riprende i caratteri della vicina scuola.

Gli accessi alla struttura, come le aree verdi, adottano misure per l’eliminazione delle barriere architettoniche. L’edificio, che si sviluppa su due piani, al piano terreno avrà cinque ampi spazi che ospiteranno due sezioni didattiche da 60 metri quadrati ciascuna, una zona per il gioco in comune di 128 metri quadrati, la sezione primavera di 60 metri quadrati e un’aula polivalente. Al primo piano invece si troveranno una grande sala da pranzo, cucina, servizi per il personale e locali per uso amministrativo. Dopo una sospensione, i lavori sono ripresi e termineranno entro il prossimo mese di aprile, attualmente sono in corso le finiture. Successivamente il comune sistemerà le aree esterne, creando un’area verde attrezzata, sistemando gli accessi, realizzando un parcheggio riservato e un orto didattico a disposizione degli alunni.