“Opera Prima”: a Palazzo Oddo collettiva curata da GroundZero

di Claudio Almanzi – Una importante collettiva d’arte internazionale OperaPrimaverrà inaugurata sabato 8 febbraio (alle ore 19 a Palazzo Oddo) nel centro storico ingauno. Ad organizzare l’evento dal titolo “Opera Prima” è il direttore della Galleria GroundZero, Pierluigi Luise: “La mostra –dice Luise – annovera personaggi di spicco nel panorama internazionale dell’arte italiana, croata e rumena”.


Trova il regalo perfetto in Amazon
Regali! Tante idee e tante promozioni

Saranno presentate opere di Joseph Beuys, Joan Mirò, Gheorghe Dican, Neacsu Constantin, Topescu Mihai, Tamaian Ion, Vasile Tolan, Saina Vinko, Stimac Goran, Verbanac Ivona, Andy, Roberto Amadè, Francesco Bubba, Marco Cardini, Mauro Casarin, Giulio Cardona, Roberto Comelli, Riccardo Licata, Raffaella Maron, Carmen Spigno, Gino Tumbarello e ci sarà anche una interessante opera del Cinquecento messa a disposizione da Don Petre Veteleanu.

“L’iniziativa- dice la critica Giorgia Cassini- ideata e curata con competenza, energia e passione da Pierluigi Luise titolare della GroundZero Art Gallery, col supporto della Fondazione Gian Maria Oddi, dimostra come la collaborazione tra soggetti diversi, accomunati dall’avere a cuore la valorizzazione del territorio, sia strumento efficace di promozione e di sviluppo culturale. L’incontro fra artisti di differenti ambiti culturali e dai difformi mezzi espressivi si sviluppa entro un percorso espositivo appositamente allestito nello storico palazzo cittadino per offrire ai visitatori uno spaccato d’arte internazionale, proponendo una particolare chiave di lettura che confronta i nuovi stilemi dell’arte italiana, croata e romena, stimolando al contempo il dialogo artistico fra i diversi autori”.

“Un evento di alto livello culturale fondato sulla ferma convinzione che l’arte sia mezzo straordinario per valorizzare il territorio a dimostrazione di quanto cultura e turismo, intrattenimento e accoglienza, divertimento e approfondimento, siano engagement vincente. Le opere esposte di fatto catturano lo sguardo e svelano la capacità dei diversi artisti di esibire talento, creatività, bellezza. Naturalmente sono grata a Pierluigi Luise per avermi voluto quale madrina del prestigioso evento e per il bellissimo e prezioso regalo che ha voluto farmi scegliendo a logo della manifestazione un mio ritratto fotografico”. La collettiva chiuderà i battenti il 23 febbraio.