Nasce il nuovo Club Forza Italia e Forza Silvio a Cairo Montenotte

Ieri sera, alla presenza di Marco Melgrati, presidente del Gruppo Consiliare Berlusconi mani 01di Forza Italia in Regione Liguria, si è riunito il primo nucleo di 8 persone che ha fondato il Club di Forza Italia e Forza Silvio di Cairo Montenotte. Il direttivo del Club è composto da Guido Vendemiati (presidente), Sabrina Caneto (vice-presidente), Pierangela Viglietti (tesoriere), Roberto Bevilacqua (consigliere), Giuseppina Borrello (consigliere) Corrado Brin, Davide Pigollo e Enrico Caviglia.

Spiega Melgrati: “dopo le parole del Presidente Silvio Berlusconi che ci hanno donato fiducia sollecitando ad una capillare attività politica sul territorio in preparazione dell’eventualità si vada a nuove Elezioni Politiche nella prossima primavera, ecco la costituzione di un nuovo Club in provincia di Savona dopo che già ad Alassio si era formato e riunito il primo Club di Forza Italia e Forza Silvio, successivamente quello di Pietra Ligure e prima di Natale ha preso vita quello di Albenga e Leca, ieri sera un gruppo di 8 persone ha dato vita al Club di Forza Italia e Forza Silvio di Cairo Montenotte. Nell’ottica di perseguire le finalità indicate dal Presidente Silvio Berlusconi nell’ultimo Consiglio Nazionale tenutosi a Roma, cioè il ritorno all’impegno sul territorio e alla partecipazione attiva con il massimo coinvolgimento di cittadini, con il fine di creare un movimento politico che davvero sia il più rappresentativo possibile della società, questa iniziativa, è segnale che fa ben sperare, nella delicata operazione di ricostruire i rapporti tra politica e cittadini”.

“A Cairo Montenotte – continua l’esponente di Forza Italia – dopo 7 anni con una giunta di sinistra, questo può rappresentare il segnale di un cambiamento, nell’ottica di una maggior trasparenza politico-amministrativa, in una città da sempre a maggioranza di sinistra. Tranne la parentesi felice della giunta del Sindaco Chebello. Questo promettente inizio che mi auguro sarà presto imitato in tante altre città e località minori della provincia di Savona, potrà preludere ad una nuova primavera del centro-destra dopo le dirompenti polemiche interne che hanno portato alla fuoriuscita di una parte di esso che ha costituito l’Ncd, una formazione che dopo anche gli ultimi scossoni nel governo è auspicabile si sciolga come neve a primavera e venga collocata dagli elettori nell’oblio della deprecabile politica della “poltrona”, come è accaduto per Gianfranco Fini. Ho visto persone motivate, disincantate e coscienti della necessità di una vera svolta in un momento in cui la gravità della crisi economica fa sentire tutto il suo peso, pronte a nuovamente impegnarsi, nello spirito che ha animato il movimento nel 1994, e che sta rinascendo, con più forza e più entusiasmo di prima, nel segno del nostro Leader nazionale Silvio Berlusconi”.

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“Credo che le file del movimento e dei club, ad Alassio come a Cairo Montenotte e in tutta la provincia, andranno presto ad ingrossarsi di persone che nuovamente hanno voglia di partecipare e di “metterci la faccia”, e soprattutto di testimoniare il proprio impegno e la fede negli ideali di un’azione politica che si deve discostare da quel modo di far politica che ha caratterizzato gli ultimi anni con scandali a valanga, per comportamenti assolutamente esecrabili . Questo è importate anche in vista delle imminenti Elezioni europee dove saremo impegnati per, ed i circoli saranno in campo anche per lavorare in questa direzione, portare risultati che consentano l’affermazione di Forza Italia in termini di voti anche in Liguria perché dobbiamo pensare che oggi gran parte delle decisioni vengono prese e Bruxelles e noi dobbiamo impegnarci a sostenere e far eleggere una persona che abbia le qualità per portare avanti le istanze del territorio in maniera concreta. E’ bene ripetere quello che ha detto a Roma nel corso dell’ultimo Consiglio Nazionale Silvio Berlusconi, conclude Melgrati, “dobbiamo ricominciare a lavorare sul territorio e dobbiamo ritornare a quello che facemmo nei primi tre anni di Forza Italia, dobbiamo ritornare ai club; torniamo a “Forza Italia perché noi siamo degli inguaribili ottimisti e ci riproviamo ancora, perché vogliamo una nuova primavera per Forza Italia, una resurrezione di un nome che abbiamo dentro il cuore”. Anche noi, come il nostro Leader, siamo qui, restiamo qui, non molliamo!”, conclude Marco Melgrati.