La sezione di Savona di Medicina Democratica Movimento di Lotta per la Salute esprime «piena solidarietà al dr. Francantonio Granero ed ai suoi collaboratori sia per le minacce che per i ripetuti attacchi personali dagli stessi ricevuti, spesso in forma anonima, correlati all’importantissimo impegno da loro dimostrato nell’affrontare le problematiche causate dalle emissioni della Centrale a Carbone vadese».
«Contemporaneamente Medicina Democratica – spiega il referente savonese, Maurizio Loschi – denuncia l’evidente intento provocatorio di alcuni di questi messaggi che cercano di attribuire al movimento per la difesa della salute collettiva, che ha contribuito a far uscire allo scoperto i danni all’ambiente ed alla salute dei cittadini causati dalla Centrale stessa, la paternità di queste tesi deliranti, che attaccano la magistratura proprio quando questa dimostra il massimo impegno e la massima determinazione».
«Non dimentichiamo inoltre che anche altri militanti e dirigenti delle varie associazioni della Rete contro il Carbone, nel recente passato, hanno ricevuto minacce, denunce intimidatorie e provocazioni varie. Al contrario la nostra attività si è sempre svolta alla luce del sole, in forme assolutamente civili e con una continua disponibilità al confronto. Se questo è mancato – conclude Loschi – è perché non ha mai trovato analoga disponibilità nei sostenitori, a vario titolo, della combustione del carbone».