Classifiche che passione

di Alfredo Sgarlato – Iniziano gli anni ’20, si spera ruggenti e non deprimenti, e anche il vostro affezionatissimo cronista cede alla tentazione delle classifiche del decennio precedente. Immagino già la prima obiezione: i decenni scattano all’anno uno e non zero. Verissimo, in senso matematico. Ma l’immaginario umano vive di simboli, e non dimentichiamo che la misura del tempo che seguiamo noi occidentali (non per tutti i popoli siamo nel 2020) si basa su un evento simbolico che in realtà non sappiamo se e quando sia avvenuto di preciso. Ovviamente quello delle classifiche è un gioco che si fa quando si ha una mezz’oretta di tempo perso, con la pletora di uscite che abbiamo al giorno d’oggi penso sia impossibile leggere, vedere, ascoltare tutto, nemmeno per un critico professionista (ammesso che esistano ancora), cosa che io non sono. In realtà queste classifiche andrebbero fatte dopo alcuni decenni, quando si è visto, e storicizzato, tutto o quasi. Poi bisognerebbe decidere se un lavoro vada giudicato da critico, quindi l’importante, l’interessante, dovrebbero prevalere sul “bello” propriamente detto (per cui nel loro genere potrebbero essere importanti o interessanti Salmo o Kamasi Washington che mi annoiano a morte), o da fan, magari più formato sui classici della critica. Non ho scelto un numero preciso, ma quanti me ne venivano in mente: del resto, se un disco, un libro, si ricordano prima di altri vorrà pure dire qualcosa. Volevo mettere solo musicisti rappresentativi del secolo in corso, ma non potevo non mettere David Bowie e Tom Waits (e Leonard Cohen? Non volevo cedere troppo alla nostalgia). Immagino un’altra obiezione: ci sono pochissimi italiani… ne ho messi fin troppi, credetemi.

Jim O’Rourke

I MIGLIORI DISCHI DEGLI ANNI ’10 (almeno tra quelli che ho sentito)

JIM O’ROURKE Simple songs

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SUFJAN STEVENS Carrie and Lowell

JULIA HOLTER Have you in my Wilderness

DAVID BOWIE Blackstar

TOM WAITS Bad as me

ARTO LINDSAY Cuidado Madame

WILCO The Whole Love

ELZA SOARES Deus es una mulher

ANNA CALVI One Breath

PJ HARVEY Let England shake

JONATHAN WILSON Fanfare

BILL CALLAHAN Dream river

MAC DE MARCO Salad days

CESARE MALFATTI Una mia distrazione

EDDA Odio i vivi

Valerie Donzelli e Jeremie Elkaim

I MIGLIORI FILM DEGLI ANNI ’10 (almeno tra quelli che ho visto)

VALERIE DONZELLI La guerra è dichiarata

BELA TARR Il cavallo di Torino

ALEXANDR SOKUROV Faust

QUENTIN TARANTINO Django Unchained

JIHA ZHANG KE Aldilà delle montagne

DENNIS VILLENEUVE Enemy

JIM JARMUSH Solo gli amanti sopravvivono

MARCO BELLOCCHIO Bella addormentata

CHISTIAN MUNGIU Oltre le colline

EDGAR WRIGHT La fine del mondo

MATTHEW WARCHUS Pride

J.J. ABRAMS Super 8

Jonathan Franzen

I MIGLIORI LIBRI DEGLI ANNI ’10 (almeno tra quelli che ho letto, sia tra le novità che le riscoperte)

John E. Williams STONER

Romain Gary EDUCAZIONE EUROPEA/LA VITA DAVANTI A SÈ

Jonathan Franzen LIBERTÀ

Colson Whithead LA FERROVIA SOTTERRANEA

George Saunders 10 DICEMBRE

Ian McEwan MACCHINE COME ME

Jean Michel Guenassia IL CLUB DEGLI INCORREGGIBILI OTTIMISTI

Donna Tartt IL CARDELLINO

Viet Thahn Nguyen IL SIMPATIZZANTE

Roberto Bolaño I DETECTIVE SELVAGGI

Antoine Volodine TERMINUS RADIOSO

(e poi negli anni ’10 ho letto “I Fratelli Karamazov”, “Anna Karenina” e “Il Dottor Zhivago”, che se non li avete letti dovete farlo assolutamente, prima che la civiltà sia distrutta)