Emergenza Covid-19, nuovo Dpcm: dal 4 maggio arriva la “fase due”

"Adesso inizia per tutti la fase di convivenza con il virus e dobbiamo essere consapevoli che in questa nuova fase, la fase due, la curva del contagio potrà risalire in alcune aree del Paese; quindi sarà ancora più importante mantenere le distanze di sicurezza”

Giuseppe Conte

Roma | Dal 4 maggio arriva la “fase due”. “Adesso inizia per tutti la fase di convivenza con il virus e dobbiamo essere consapevoli che in questa nuova fase, la fase due, la curva del contagio potrà risalire in alcune aree del Paese. Dobbiamo dircelo chiaramente, questo rischio c’è. Nella fase due quindi sarà ancora più importante mantenere le distanze di sicurezza”. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha annunciato domenica in conferenza stampa le nuove misure per il contenimento dell’emergenza Covid-19 che saranno attive dal 4 maggio al 17 maggio, nella cosiddetta “fase due” (vedi QUI copia in pdf del Dpcm con gli allegati inclusi), con le regole sulla mobilità e le attività consentite dal 4 maggio all’aria aperta e negli spazi pubblici, le discipline delle attività produttive. [NdR: Per la Liguria, vedi inoltre: Liguria, si potranno addestrare i cavalli (ma non solo); la nuova ordinanza regionale 22].

A partire dal 4 maggio potranno anche riprendere le attività manifatturiere, di costruzioni, di intermediazione immobiliare e il commercio all’ingrosso. Per queste categorie, si legge nel documento ministeriale, già a partire da oggi, 27 aprile, sarà possibile procedere con tutte quelle operazioni propedeutiche alla riapertura come la sanificazione degli ambienti e per la sicurezza dei lavoratori.

Per quanto riguarda il sostegno a famiglie, lavoratori e imprese, il presidente ha ricordato che tra gennaio e marzo l’INPS ha accolto 109.000 domande in più di reddito e pensione di cittadinanza, 78.000 domande per il bonus baby-sitting e 273.000 per quanto riguarda i congedi straordinari per le famiglie. Inoltre al momento sono stati liquidati quasi 3,5 mln di richieste per il bonus da €600 per autonomi, professionisti, co.co.co, agricoli e lavoratori dello spettacolo, per un totale di 11 milioni di domande calcolando anche quelle per la cassa integrazione. “Alcuni attendono ancora. Ci sono dei ritardi e di questi ritardi mi scuso personalmente” ha detto il presidente Conte ricordando inoltre che il Governo sta già lavorando ad un nuovo decreto che metterà in campo ulteriori 55 miliardi, come anticipato nei giorni scorsi nella sua informativa al Parlamento.

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Il presidente Conte ha illustrato le principali novità che vengono introdotte da quest’ultimo Dpcm del 26 aprile, a partire dalla mobilità, alle attività consentite dal 4 maggio all’aria aperta e negli spazi pubblici.

  • Per quanto riguarda gli spostamenti, questi saranno possibili all’interno di una stessa Regione per motivi di lavoro, di salute, necessità o visita ai parenti; gli spostamenti fuori Regione saranno invece consentiti per motivi di lavoro, di salute, di urgenza e per il rientro presso propria abitazione.
  • Sarà consentito l’accesso ai parchi pubblici rispettando la distanza e regolando gli ingressi alle aree gioco per bambini, fermo restando la possibilità da parte dei Sindaci di precludere l’ingresso qualora non sia possibile far rispettare le norme di sicurezza.
  • Per consentire una graduale ripresa delle attività sportive, a partire dal 4 maggio saranno consentite le sessioni di allenamento a porte chiuse degli atleti di sport individuali.
  • Obbligatorio l’utilizzo delle mascherine sui mezzi pubblici.
  • Per quanto riguarda le cerimonie religiose, saranno consentiti i funerali, cui potranno partecipare i parenti di primo e secondo grado per un massimo 15 persone. Inoltre, già nei prossimi giorni si studierà un protocollo che consenta quanto prima la partecipazione dei fedeli alle celebrazioni liturgiche in condizioni di massima sicurezza.
  • Per quanto riguarda le attività di ristorazione, oltre alla consegna a domicilio, sarà consentito anche il ritiro del pasto da consumare a casa o in ufficio.