Incontro ministro Bellanova, CIA Savona: “Risarcimenti per le aziende agricole”

Geddo e Mastroianni: “Dall’incontro di oggi è emerso che il comparto agricolo è stato fortemente colpito e c’è stata una presa di coscienza da parte di tutte le istituzioni sulla necessità di intervenire e intervenire subito per tutelare e sostenere le aziende agricole colpite dal maltempo"

Teresa Bellanova in Prefettura a Savona e Mirco Mastroianni Cia SV

Albenga / Savona | CIA Savona ha partecipato all’incontro di oggi in Prefettura a Savona con il ministro all’agricoltura Teresa Bellanova, rappresentata dal presidente provinciale Mirco Mastroianni e dal direttore Osvaldo Geddo. “Abbiamo avuto conferma che la nostra indicazione è quella giusta. Assessore e ministro hanno ribadito la volontà di attivare anche la procedura di risarcimento dei danni agricoli tramite ordinanze del Dipartimento di Protezione Civile”.

“Dunque è stata ascoltata la nostra linea che avevamo richiesto fin dalle prime ore dopo la devastazione nelle aziende agricole colpite dal maltempo, con molte produzioni e coltivazioni andate distrutte e danneggiamenti di varia natura alle strutture delle imprese del settore: frane, smottamenti, esondazioni e stati di dissesto nelle aree agricole e allagamenti intensi e a vasto raggio” aggiungono.

“Significa che la nostra esperienza ci consente di capire le situazioni ed anche le procedure. A maggior ragione invitiamo gli agricoltori a venire presso i nostri uffici territoriali, fare le segnalazioni e compilare le apposite schede per il risarcimento dei danni subiti”. I modelli relativi alle segnalazioni di danni subiti dal comparto agricolo (Modello E – allegato 4) devono essere consegnati presso la Regione Liguria – Ispettorato Agrario di Savona.

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“Dall’incontro di oggi è emerso che il comparto agricolo è stato fortemente colpito e c’è stata una presa di coscienza da parte di tutte le istituzioni sulla necessità di intervenire e intervenire subito per tutelare e sostenere le aziende agricole colpite dal maltempo: i danni complessivi sono ingenti e questa volta il settore agricolo non può essere tagliato fuori dai risarcimenti” concludono Mastroianni e Geddo.