Albissola, “Lamento notturno di un dio scalpellino”

Albissola Marina. Ultimo appuntamento in Pozzo Garitta della stagione estiva organizzata dal Circolo degli artisti. Il prossimo mercoledì 28 agosto, alle 21, con la partecipazione straordinaria dell’attrice Luisa Vassallo e del chitarrista Renato Procopio, Elio Berti e Mario Nebiolo, inscenano uno strano incontro con “Lamento notturno di un dio scalpellino”, performance teatrale a complemento della esposizione degli artisti Beppe Rosso e Mario Nebiolo.

Vedi “La Giornata di uno Scrutatore”, mostra di Mario Nebiolo e Beppe Rosso

Luisa Vassallo, «scrittrice, autrice, attrice, animatrice culturale imperiese, collabora anche alla realizzazione di spettacoli prodotti dall’”Officina Teatrale sulla Strada di Grock” e offre la propia esperienza come “clown in corsia” con l’Associazione Onlus Sorrisi in Pillole di Imperia, a seguito di alcuni seminari con Patch Adams.»
Elio Berti, «Zerofilo da sempre, sorcino per sempre, nel 1976 a Savona frequenta la Scuola del Piccolo Teatro, poi a Firenze il Laboratorio Internazionale dell’attore di Orazio Costa. Nel 1998 l’incontro con il medicoclown Patch Adams segna una svolta decisiva. Oltre al teatro, da 18 anni lavora per Fondazione Theodora Onlus come Dottor Sogni-Clown. A partire dallo “Zero”, uno dei numeri più importanti della sua vita, conosce il 15 con le strutture presso le quali ha insegnato teatro, clown in corsia e improvvisazione, sale al 18 con le compagnie cui ha dedicato vita e lavoro, giunge al 200 col numero degli spettacoli portati in scena e supera di molto il 10.000 per le persone, conosciute strada facendo, che amano il teatro in tutte le sue forme.»
Renato Procopio, nato a Savona, «ha conseguito il Diploma in chitarra presso il Conservatorio di Musica “G.F.Ghedini” di Cuneo sooto la guida del Maestro Pino Briasco. Si è classificato al primo posto al concorso nazionale “P.Taruffo” di Genova nel 1989 e ottenuto il primo premio assoluto al medesimo concorso nel 1990 e il secondo al concorso internazionale di Milano pure nel 1990. Poi un susseguirsi di premi in altri concorsi internazionali, concerti in Italia e all’estero, incisioni da solista e con varie formazioni classiche. Membro e fondatore dell’ensemble di musica da camera Esachordo, per il quale ha scritto un quintetto per chitarra ed archi, ha collaborato con la compagnia teatrale “Quattrotralequinte” e “I commedianti” scrivendo in parte ed eseguendo dal vivo la colonna sonora dello spettacolo “Il Formicaio”.»