(fp) – Tregua dal maltempo per qualche giorno, sebbene già per il weekend 
è prevista una nuova perturbazione che toccherà forse anche il territorio dellaprovincia di Savona. Nel pomeriggio l’assessore regionale Raffaella Paita ha fatto sopralluoghi nelle zone più colpite del ponente, “sia per far sentire la vicinanza solidale della Regione Liguria sia per avere una prima idea diretta dei danni”.
«In queste ore – ha dichiarato – in Liguria è stato svolto un lavoro enorme, muovendo in campo tutte le forze necessarie a livello di protezione civile nazionale, esercito e volontari della protezione civile regionale. Ringrazio tutti moltissimo per la tempestività nelle risposte e la disponibilità da subito a reagire e mettersi al lavoro».
Molte le criticità e molti i danni occasionati anche nel ponente savonese dai nubifragi di ieri: «Oggi sono stata ad Albenga, Ortovero, Borghetto Santo Spirito – puntualizza Paita – e ho incontrato i sindaci dei Comuni del comprensorio più colpiti (Loano, Ceriale, Boissano, Toirano, Balestrino). Ho visitato anche le aziende agricole colpite duramente dall’alluvione della scorsa notte. Alla Carenda di Albenga, dopo i sopralluoghi, ho voluto incontrare gli agricoltori. I danni sono tanti, ma forte è la voglia di ricostruire e di rimettere in piedi le proprie attività».
Rimane però aperta la questione degli aiuti concreti che la Regione può offrire ai Comuni e alle imprese danneggiate, visto che le risorse disponibili sono notoriamente esigue. «Sto percorrendo tutti i territori per fare il punto della situazione con sindaci, amministratori, imprese», spiega l’assessore Paita: «Questa attività di ricognizione mi conferma con ancora più chiarezza che la Liguria ha bisogno di un sostegno nazionale. Servono risorse per i territori e per le attività economiche colpite. E serve affrontare il tema della fragilità della nostra terra e della sua messa in sicurezza come missione principale di qui ai prossimi anni». «Domenica sono stata a Marinella di Sarzana ed Ortonovo, ieri nelle località del Tigullio e della Fontanabuona, oggi nel savonese. Nei prossimi giorni nella provincia di Imperia. Nessun Comune – conclude l’assessore Paita – si senta lasciato solo».
Ass. Paita, le sue sono tutte belle parole che esprimono solidarietà, ma che hanno il sapore di ” campagna elettorale e nulla più ”
Sappiamo benissimo che non ci sono risorse ne da parte della regione ne da parte dello stato perchè in entrambi i casi avete mangiato e sprecato tutto quello che era possibile fare ( dalle mutandine, ai lecca lecca,ai pranzi fino ad arrivare ai vergognosi vitalizi che vi siete garantiti )quindi per favore non faccia previsioni e/o promesse inutili.
Date ad ogni cittadino un ” respirometro ” così potrete fargli pagare un tanto a metro cubo di aria respirata.
Perdoni il sarcasmo ma oggi non ci resta che questo essendo le lacrime quasi finite