L’Enpa savonese contro la macellazione halal: “pratica crudele ed ingiusta per il mondo animale”

I volontari della Protezione Animali savonese rivolgono «un vivo capretta nanaringraziamento alla Polizia Municipale di Albenga, al Servizio Veterinario ASL2 ed alle altre forze di polizia, nonchè ai tantissimi albenganesi, intervenuti per bloccare lo sgozzamento rituale di una povera capra in un appartamento del centro storico. E ringraziano anche il dirigente musulmano Hamza Piccardo che, per rispettare la “Festa del sacrificio di Isacco” (Eid al Adah), invita gli islamici a fare una donazione ad un’associazione umanitaria invece di sacrificare in casa un animale».
«Rimane purtroppo vigente in Italia l- proseguono gli animalisti – a concessione della deroga (ammessa dal decreto legislativo 333 del 1998) alla macellazione, per motivi religiosi (halal e casher), di bovini, ovini e caprini senza il preventivo stordimento con pistola a proiettile captivo, previsto invece per gli animali destinati al normale consumo. Una condotta crudele che vede gli animali coscienti fino al momento dello sgozzamento con una lama affilata, che produce stress, paura e dolore, per una malintesa interpretazione delle norme religiose islamiche ed ebraiche, visto che le relative autorità religiose austriache, svedesi e svizzere hanno accettato di non praticarla più, mentre gli stati malese, danese e polacco l’hanno proibita. In Italia invece il business dei circuiti internazionali di carne halal continua ad avere la meglio sui sentimenti della stragrande maggioranza degli italiani; sono in funzione ben 206 macelli autorizzati, soprattutto nella “padana” Lombardia; inoltre, per tutelare i grandi produttori di carne nazionale, il governo di centro-destra del 2010 (con firme di ministri di Lega e PDL) ha sottoscritto una convenzione per favorirla in Italia ed esportarla nei paesi islamici. Ma neppure la sinistra si oppone, se la potente COOP ha recentemente lanciato l’offerta di carne halal nei suoi supermercati. Ed a livello locale un comune spezzino governato dalla sinistra ed uno savonese del centrodestra hanno autorizzato la somministrazione di carne halal nelle mense scolastiche agli alunni di fede islamica».
«L’ENPA savonese rivolge un appello alle forze di polizia locali, al Prefetto, ai Sindaci e ai Veterinari dell’Asl2 affinché siano rafforzati vigilanza e controllo, dopo gli episodi verificatisi negli anni scorsi non solo ad Albenga ma anche a Borghetto e Vado Ligure; auspica che, a prescindere dalla fede o non fede professata, tutti comunque possano cambiare scelte alimentari e indirizzarle verso prodotti non di origine animale, una scelta che fa bene a tutti gli esseri viventi, alla salute e all’ambiente e ricorda al governo centrale le migliaia di proteste di cittadini ed associazioni che in questi anni sono pervenute ai suoi predecessori, per vietare una pratica tanto crudele ed ingiusta per il mondo animale», conclude l’Enpa savonese.

1 Commento

  1. Il comune di centrodestra è quello di Albenga, quando c’erano sindaco la Guarnieri e assessore il Ciangherotti.

I commenti sono bloccati.