Pastorino (Leu): “Amazon, Salvini in cerca di like su Facebook, ma su web tax l’impegno vero è in Parlamento”

Luca Pastorino
Nella foto: Luca Pastorino

Genova / Roma | “La battaglia sulla web tax è seria e anche necessaria. Serve una sua immediata introduzione, anticipando l’iniziativa annunciata, in sede europea, per una giusta tassazione dei colossi del web, di cui Amazon è l’esempio principale. Invece, purtroppo, Matteo Salvini ha lanciato una campagna contro Amazon attraverso un sondaggio su Facebook: l’ennesima sguaiata strumentalizzazione per avere qualche like sui social. E per provare a drenare consensi. Ricordo che proprio ieri, nel corso dell’audizione alla Camera al commissario all’Economia Gentiloni, la Lega non sollevato obiezioni sulla web tax, nonostante le mie sollecitazioni”.

È quanto dichiara il deputato ligure Luca Pastorino, segretario di presidenza alla Camera per Leu. “Nelle scorse settimane – aggiunge Pastorino – ho chiesto al governo, con un question time in commissione Finanze alla Camera, un maggiore coraggio sulla web tax. L’impegno proseguirà fin dai prossimi provvedimenti, tra decreti Ristori e Legge di Bilancio. Le risorse possono essere destinate, prima possibile, alle categorie più colpite. Ma serve uno sforzo serio, nelle sedi opportune, dunque in Parlamento. E non sui social, in stile Salvini sempre in cerca di like”.