Pescato a domicilio, Borriello (Coldiretti Impresa Pesca Liguria): “una buona opportunità per i nostri pescatori, mitilicoltori e per gli ittiturismi”

pescatore al lavoro

Genova | “Grazie al lavoro dei pescatori che svolgono attività di vendita diretta o di ittiturismo, al via, direttamente dalle banchine liguri  la consegna a domicilio di pesce e mitili appena pescati: questa attività ‘d’emergenza’ favorirà concretamente il settore nel far fronte ai cali delle vendite generati dal Covid-19, mentre, riducendo gli spostamenti delle persone, aiuterà nel contrasto al diffondersi del contagio” afferma Coldiretti Liguria nel commentare la nota della Regione che nei giorni scorsi ha normato l’attività (leggi QUI: Liguria, pesca: consegna a domicilio da parte dei pescatori).

“È una buona opportunità per i nostri pescatori, mitilicoltori e per gli ittiturismi che fanno ristorazione – afferma la Responsabile di Coldiretti Impresa Pesca Liguria Daniela Borriello – i quali non si vedranno costretti a limitare ulteriormente le uscite, continuando a poter portare sulle tavole dei liguri il pesce della nostra costa. Il settore ittico si trovava già  gravato e penalizzato da regolamenti europei molto stringenti , ma la scure che si è abbattuta sulla pesca a causa del Covid-19, ha comportato un notevole calo delle vendite con tutto quello che ne consegue. È per questo che nonostante l’attivazione del canale di vendita a domicilio è fondamentale prevedere fin da subito aiuti straordinari ed immediati specifici al settore per dare liquidità alle aziende. Inoltre le norme previste per le attività agrituristiche in merito a mancate presenze e disdette vanno estese anche alle imprese di pesca che svolgono attività di ittiturismo e pescaturismo”.