CIA, il savonese incontra le terre di Borgogna

La Confederazione Italiana Agricoltori di Savona con la collaborazione Laboratorio Pesto S.Borgogna 2014della Associazione Mutuo Soccorso Fratellanza Quilianese ha partecipato dal 13 al 14 dicembre ad una iniziativa di valorizzazione territoriale promossa e organizzata dalla Comunità dei Comuni del Maconais presso la struttura di Promozione turistica del comune di Fleurville nella Borgogna del Sud (Francia).
La Comunità dei Comuni del Maconais è da anni gemellata con il Comune di Quiliano, nello stesso periodo si è sviluppato un progetto di scambio di esperienze e di promozione dei prodotti e dei territori delle rispettive comunità Italiane e Francesi, particolarmente nel settore dei prodotti agricoli di qualità. Infatti da circa quattro anni i viticoltori francesi della grande cantina di Lugny – Chardonnay del Sud Borgogna (una delle più grandi di Francia) partecipano alla Festa provinciale della CIA a Garlenda, facendo conoscere una importante selezione dei loro vini bianchi con la degustazione del famoso vino spumantizzato denominato “Cremant” .
All’iniziativa di Fleurville, svoltasi nella casa del Turismo locale hanno partecipato diversi produttori francesi di qualità con vini tipici bianchi, con il mitico “cremant”, con il formaggio tipico “raclette” e con conserve tradizionali della borgogna mentre la CIA di Savona organizzava la propria presenza presentando una rassegna dei vini rossi del nostro territorio: partendo dal Rossesse dell’azienda Sancio (Spotorno), alla Granaccia Della Cascina Feipù di Massaretti (Albenga), alla granaccia dell’azienda Riasca (Quiliano) concludendo con la Granaccia dell’azienda Turco Innocenzo (Quiliano).
Oltre a ciò non mancava una ampia selezione di tutti i prodotti tipici della nostra terra: Olio extra vergine d’oliva, olive in salamoia, sottolio, pomodori secchi, pesto, miele confetture e diverse altre conserve e gli amaretti di Sassello.
Centrale nell’evento, spiega Valter Sparso, Responsabile Confederazione Italiana Agricoltori Area Savonese, «è stata la presenza di un laboratorio del gusto, per la lavorazione del basilico ligure fresco realizzando in diretta e con il coinvolgimento dei visitatori francesi il Pesto nell’antica ricetta genovese. Il laboratorio si avvaleva del basilico fresco offerto dall’azienda agricola Bertolotto Enrico (Quiliano). I visitatori francesi sono stati seguiti passo a passo da operatori italiani nella loro scoperta del pesto, ed onestamente più volte siamo rimasti colpiti dalla loro disponibilità e dall’entusiasmo dimostrato nel cimentarsi nella nota preparazione tradizionale ligure.
Massiccia è stata la presenza dei Sindaci dei Comuni appartenenti alla Comunità del Maconnais e della cittadinanza veramente interessata a conoscere i nostri prodotti più particolari. In un altro locale è stata allestita una sala di promozione turistica del nostro territorio direttamente con la proiezioni di video e filmati sulle nostre eccellenze e con la messa a disposizione di materiale pubblicitario turistico in lingua francese».
«È stata una esperienza molto riuscita sia sul piano della partecipazione(nei due giorni si sono potuti contare diverse centinaia di visitatori), sia dal punto di vista della promozione dei prodotti che dalla reciproca conoscenza dei territori si è così consolidato ulteriormente un rapporto di amicizia e di collaborazione tra le persone, tra le aziende che sicuramente produrrà altri eventi come testimoniano i contatti avvenuti tra le due delegazioni territoriali. Tanto da far pensare ad un gioco di squadra importante tra queste due regioni di Francia ed Italia ricche non solo di bellezze naturali, prodotti di qualità ma ricche anche di storia e cultura».