Storie andoresi parla di feste devote: dal presepe vivente alla passione gli eventi e borgate protagoniste ad Andora

Sarà realizzato un laboratorio di composizione floreale a cura di Mirian Giordano e Gio Steria per rievocare la tradizione degli addobbi di Castello

Sono le “Feste devote” le protagoniste del secondo appuntamento della 8° edizione di Storie Andoresi in programma venerdì 5 aprile, alle ore 17.30 a Palazzo Tagliaferro. In questo caso sono le feste religiose a fare da spunto a tradizioni che hanno coinvolto la comunità di Andora negli ultimi 50 anni, in un ideale passaggio di testimone fra i volontari del passato e le associazioni che operano nel presente. Filo conduttore è anche in questo caso la creatività e la capacità di fare squadra di Lino Giusto, ideatore ad esempio Presepe Marinaro nel Bastione, del Presepe Vivente itinerante di Andora Molino e oggi di Duomo.

Nel corso dell’appuntamento, condotto dall’Assessore alla Cultura Maria Teresa Nasi, si svolgerà anche un laboratorio di composizione floreale che coinvolgerà il pubblico presente a Tagliaferro: si  rievocherà la tradizione dell’addobbo della chiesa dei SS Giacomo e Filippo a Borgo Castello in occasione della festa patronale, ma anche la benedizione delle rose per la Festa di Santa Rita e la Festa del Melograno dei Santi Costa e Damiano di Mezzacqua. A realizzare il laboratorio saranno le pluripremiate artiste della composizione Miriam Giordano e Gio Steria.

Si parlerà delle Feste devote – spiega Maria Teresa Nasi – Come sempre daremo molta importanza alla valorizzazione del lavoro del volontariato anche con la partecipazione di Elio Lunghi, presidente del Gruppo Alpini Val Merula. La  possibilità di realizzare molti eventi popolari e il loro successo si basa ancora oggi sul supporto ideativo, sul sostegno e il contributo delle associazioni e dei volontari del territorio: pensiamo a Santa Rita, al Presepe Vivente con più di 80 figuranti riportato in auge a Duomo dal 2014 o alla Recente Passione di Cristo che ha animato Borgata Castello grazie alla Pro Loco di Andora. Solo alcuni esempi delle tante feste popolari di cui parleremo”.

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