Un tavolo permanente per affrontare l’emergenza delle bollette idriche

La Camera di Commercio Riviere di Liguria al fianco delle imprese. Le istanze delle associazioni di categoria fatte proprie dal presidente Enrico Lupi. I gravi nodi da sciogliere: tariffe e retroattività.

Nella foto: Incontro 27 marzo CCIAA per problematica idrica

Su istanza delle associazioni di categoria la Camera di Commercio ha avviato un confronto con le varie rappresentanze per mettere a fuoco le problematiche relative alla situazione Rivieracqua con l’obiettivo di costituire un tavolo permanente presso il quale interloquire con i vertici di A.R.E.R.A e Rivieracqua Spa oltre che il commissario Ato e presidente della provincia di Imperia Claudio Scajola.

Al tavolo, promosso dal presidente dell’ente camerale Enrico Lupi, presenti anche per Confcommercio il direttore provinciale di Imperia Luca Erba e Silvio Di Michele presidente Federalberghi Sanremo; per Confesercenti il presidente provinciale Ino Bonello e Massimiliano Cammarata; per Confartigianato la direttrice Barbara Biale; il direttore Paolo Della Pietra per Confindustria; per CNA il direttore Luciano Vazzano e Graziano Poretti.

I rappresentanti delle categorie si sono poi recati in Provincia nella sala Consiliare per partecipare a un primo incontro con Claudio Scajola.

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“La Camera di Commercio – ha spiegato Enrico Lupi al termine dell’incontro – ha svolto il ruolo di facilitatore con la sua autorevolezza nell’incontro con Claudio Scajola, presidente della provincia e commissario Ato idrico, i vertici di Rivieracqua e tutti gli addetti ai lavori. La problematica è enorme e tutte le categorie rappresentate hanno evidenziato quelle che sono problematiche sulla retroattività richiesta: non è materia facile, si potrebbero fare considerazioni sul passivo di Rivieracqua e sulle responsabilità delle gestioni precedenti ma per arrivare al concreto odierno che interessa alle imprese si tratta di capire se ci sono margini di miglioramento sul tecnicismo tariffario per riuscire a mitigare quello che sicuramente ha un impatto economico molto forte. La conclusione positiva dal nostro punto di vista è la volontà comune della creazione del tavolo tecnico sopracitato, oggi si sono già discusse tematiche cogenti per un confronto che è iniziato stamattina e che durerà spero nel più breve tempo possibile per arrivare a soluzioni praticabili. L’ente camerale è al fianco delle imprese e visto che siamo Camera di Commercio di Imperia, Savona e La Spezia procureremo di conoscere anche le tematiche delle altre due province sul tema dell’acqua in modo da poter avere sempre maggiori elementi di confronto e possibile soluzioni”.