Savona, Accordo Fondazione Museo della Ceramica e Comune di Albissola Marina

La gestione generale del MuDA – Museo Diffuso Albisola passa alla Fondazione Museo della Ceramica di Savona

Nella foto: la firma dell'Accordo Fondazione Museo della Ceramica e Comune di Albissola Marina

Savona e Albisola fanno un altro passo in avanti verso una gestione comprensoriale della cultura. Il Presidente della Fondazione Museo della Ceramica di Savona Onlus, Luciano Pasquale e il Sindaco di Albissola Marina, Gianluca Nasuti, hanno firmato questa mattina la convenzione per la gestione congiunta del MuDA – Museo Diffuso Albisola tra il Comune di Albissola Marina e la Fondazione Museo della Ceramica di Savona, in continuità rispetto all’obiettivo comune di una infrastruttura culturale territoriale che valorizzi e promuova le eccellenze artistiche in modo congiunto.

Questa firma mette nero su bianco una volontà comune che ci unisce da tempo: – dichiara Luciano Pasquale, presidente della Fondazione Museo della Ceramica di Savona Onlusvalorizzare il patrimonio storico artistico territoriale trasformandolo in un volano per l’economia e il benessere sociale della comunità e di coloro che amano questo territorio. Questo coordinamento gestionale aggiunge valore ad una realtà artistica e culturale importante che può ulteriormente crescere”.

Nello specifico, la Fondazione, nata nel 2016 come ente strumentale della Fondazione De Mari per gestire il Museo della Ceramica di Savona, avrà la direzione scientifica e organizzativa delle tre sedi espositivo-museali comunali: Casa Museo Jorn, il Centro Esposizioni di Via dell’Oratorio e la Fornace Alba Docilia. Una scelta gestionale che guarda a una maggiore sostenibilità generale degli spazi culturali del territorio, che, condividendo tematiche, approcci metodologici, scientifici e obiettivi finali, possono trovare in una più stretta sinergia organizzativa una sempre più forte valorizzazione e promozione. “Abbiamo lavorato a lungo per arrivare a questa importante firma e riteniamo che sia una scelta in perfetta continuità con gli obiettivi che ci siamo prefissati nel 2011, quando il progetto MuDA è nato – afferma Gianluca Nasuti, Sindaco di Albissola MarinaFin da subito volevamo che il nostro ricco ed eterogeneo patrimonio fosse a sistema, sicuri che fosse l’unica via per valorizzarlo nel modo giusto. Abbiamo scelto la strada della ricerca e dell’attenzione scientifica, coinvolgendo dall’inizio il DIRAAS – Dipartimento di Italianistica, Romanistica, Antichistica, Arti e Spettacolo dell’Università di Genova nel progetto e affidando al professor Luca Bochicchio la direzione scientifica di tutto il museo diffuso”.

Advertisements

Una scelta dirigenziale che segue l’evoluzione stessa della Fondazione Museo della Ceramica, che proprio quest’anno ha affidato al professor Bochicchio anche la direzione scientifica del museo savonese. Con questa firma assume ufficialmente la direzione scientifica generale di entrambe le istituzioni, supervisionando quindi tutta l’attività di ricerca e curatela legata alle collezioni permanenti e ai progetti espositivi temporanei. Oltre a questo aspetto, l’accordo prevede un coordinamento della Fondazione Museo della Ceramica di Savona anche su altri ambiti chiave: l’attività di comunicazione e promozione, le progettualità educative e didattiche e la gestione delle aperture e della mediazione culturale all’interno di ciascuna sede. Per questo ultimo punto rimarranno invariati gli accordi in essere con le tre associazioni albisolesi che fino ad oggi hanno portato avanti la gestione diretta delle sedi MuDA: l’APS Amici di Casa Jorn per Casa Museo Jorn, l’Associazione di Volontariato Cultura e Solidarietà Onlus per il Centro Esposizioni e l’Associazione Culturale La Fornace per la Fornace Alba Docilia: “Per noi è importante dare continuità in questo senso – spiega Luca Bochicchiole associazioni hanno fatto in questi anni un grande lavoro, non solo per tenere aperti questi spazi ma soprattutto per renderli vivi e partecipati dalla cittadinanza, oltre che attrattivi per i tanti turisti che accogliamo ogni anno. Le tre associazioni sono il cuore pulsante del MuDA e devono continuare ad avere un ruolo cruciale nel progetto di gestione del museo diffuso. Questo accordo con Fondazione Museo della Ceramica di Savona è un fondamentale passo nel processo di sostenibilità dei nostri musei”.