Applausi per La Valigia del Comico

di Alfredo Sgarlato – “Sulla cattiva strada” è il titolo dello spettacolo de La Valigia del Comico, ideato e diretto da Enrico Aretusi, a partire dalle canzoni di Fabrizio De Andrè: un azzardo? No, perché i testi di De Andrè hanno già in sé una forte struttura narrativa che li rende adatti alla trasposizione teatrale. Così molte canzoni di Faber, scelte in gran parte, con acume, tra quelle meno abusate, prendono vita in azioni sceniche molto riuscite. Geniale la preparazione de “‘Â çímma”, da parte di tre streghe come nel “Macbeth”, l’alternanza di italiano e dialetto funziona, alcuni testi sono resi ancora più ipnotici dall’uso di quella lingua che De Andrè ricostruì dopo lunghe ricerche per l’album “Creuza de mä”.

Così sul palco scorrono, con scenografie semplici ed efficaci, i personaggi che da tempo amiamo, molti dall’ “Antologia di Spoon River”, che si prestano particolarmente al racconto, ed altri oggi che i tempi si sono fatti così confusi e contraddittori, diventano ancora più attuali; il bombarolo fallito, che De Andrè a lungo mise da parte per non essere scambiato per cattivo maestro, i ladroni che condivisero la croce con Gesù, i giudici e le battone.

Non indicheremo un migliore in campo: tutti gli interpreti sono stati efficaci e ci hanno regalato la loro umanità e i loro sentimenti, venendo premiati da molti applausi in una sala gremita, come merita di essere sempre quel teatro che deve rappresentare il cuore pulsante di una città. Ricordiamo poi che gli incassi erano destinati in beneficenza a Bastapoco. onlus, rendendo ancora più meritorio lo spettacolo. Una serata di dicembre fortunatamente già tiepida di suo è stata riscaldata dalla grandezza di De Andrè e dall’amore per il teatro de La Valigia del Comico e di tanti spettatori.

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