È finalmente disponibile “Undrawn”, album d’esordio dei Missing Ink

L’attesa è finalmente terminata. Da venerdì 29 settembre sarà disponibile in formato fisico (CD) e su tutte le maggiori piattaforme digitali l’album di esordio dei Missing Ink, intitolato “Undrawn”. A distribuire il disco della band nata nel Ponente Ligure sarà Ma.Ra.Cash. Records, prestigiosa etichetta di Vigevano che può contare nel suo catalogo nomi di prestigio italiani e internazionali tra rock progressivo, psichedelia, avanguardie e molto altro.

LA BAND. «I Missing Ink sono formati in ordine alfabetico da Gloria Berra (voce solista), Antonio Capezio (basso e cori), Elia Colnaghi (chitarre e cori), Gabriele Sbarra (batteria) e Diego Sgarlato (tastiere e cori). Con le loro composizioni già da diversi anni si sono fatti apprezzare in diverse situazioni dai contest ai festival, conquistando premi e riconoscimenti. Inoltre presentano dal vivo uno spettacolo ormai collaudatissimo nel quale alternano materiale di propria produzione a grandi classici del rock ‘70-’80-’90 e hits del momento, arrivando a effettuare (concentrate soprattutto durante la stagione estiva) dalle 30 alle 50 date annue.»

IL SOUND. «Nel sound dei Missing Ink riff granitici incarnano al meglio le tendenze del metal moderno, ma al tempo stesso sorprendono l’ascoltatore quando questo muro di suono si squarcia in assoli languidi o in arpeggi debitori della lezione del grande hard rock melodico degli anni ‘80; tutto ciò crea un perfetto contraltare con le tastiere più acide nelle parti soliste e più sinfoniche nei tappeti. Il risultato finale è un nu-metal attualissimo, ricco di contaminazioni metal-prog, AOR e new-prog, scevro da inutili dilatazioni ma sempre accattivante e “catchy”, con nove potenziali singoli nelle nove tracce dell’album. Ma a fare la reale differenza, rispetto agli stereotipi e ai cliché del genere, è la voce carica di sfumature soul, tra ‘graffiati’ r’n’b e vette acute più tipicamente metal. A infondere la giusta dose di groove al tutto, ecco una “macchina ritmica” solida, pulsante e ben collaudata.»

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L’ALBUM. «La maggior parte del lavoro è stato svolto presso il “Magazzino del Service” di Massimiliano Zino a Savona; le voci, i cori e gli ultimi ritocchi a chitarre e tastiere sono stati invece registrati presso lo studio del Centro di Aggregazione Giovanile YEPP Albenga. Le registrazioni e il mixaggio sono ad opera di Antonio Capezio, bassista della band, mentre il mastering finale è stato affidato a un nome di prestigio come quello di Fergal Davis (collaboratore, tra gli altri, per Muse, Sinead O’ Connor, Ben Folds e The Divine Comedy), il quale ha ultimato il lavoro presso i suoi Fergal Davis Mastering Studios di Dublino, in Irlanda.»

LA COPERTINA. «La cover art è stata realizzata dai graphic designer milanesi Valentina Cristalli e Antonio Santoro.I testi di “Undrawn”, intensi e toccanti, adoperano spesso scenari surreali, fiabeschi, fantascientifici o fantasy come metafora per descrivere quelli che in realtà sono aspetti importanti della quotidianità di tutti noi: il bisogno di libertà, le oppressioni politiche, la percezione che abbiamo dell’opinione altrui nei nostri confronti, l’omologazione e il conformismo. E ovviamente l’opera grafica di Cristalli e Santoro ben riassume in forma allegorica questi contenuti, con una ricerca minuziosa nei giochi di luci e ombre e negli accostamenti cromatici.»

IL SINGOLO DI LANCIO. «Venerdì 18 agosto sul canale Youtube ufficiale dei Missing Ink è stato presentato “Changing World”, singolo “apripista” dell’album “Undrawn”, che nel giro di meno di un paio di settimane ha sfondato il tetto del suo primo migliaio di visualizzazioni. Suggestiva e affascinante location è il castello “Giacomo Becchi” sul Passo della Scoffera nel Comune di Torriglia, nell’immediato entroterra di Genova. Protagonista oltre ai musicisti della band, nel ruolo della sposa, è Cinzia Cuvato. Le riprese al castello sono state effettuate da Francesco Lodari per “Officine Audiovisive FLAI”; lo stesso videomaker genovese, in seconda battuta, ha curato la regia e le riprese della band in studio presso la Nadir Music School di Genova e ha infine provveduto al montaggio e alla postproduzione dell’intero videoclip.»

Ecco dunque la scaletta ufficiale di “Undrawn”:

  • The Blood of liars
  • Prophets of Sarax
  • Duality
  • Changing world
  • Time Machine Pt. 1 – Boombox
  • The fever
  • We will rise
  • Reapers of souls
  • New deal

Line up (in ordine alfabetico):

  • Gloria Berra: voce solista e cori
  • Antonio Capezio: basso e cori
  • Elia Colnaghi: chitarre e cori
  • Gabriele Sbarra: batteria
  • Diego Sgarlato: tastiere e cori

Ecco, dunque, il link per il pre-order di “Undrawn”.

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