A Tovo San Giacomo opere pubbliche per oltre 2.500.000 di euro

Con il mese di ottobre inizia una stagione di importanti lavori pubblici a Tovo San Giacomo per un valore di oltre 2.500.000,00 euro.

Ad annunciarlo è il sindaco Alessandro Oddo: “Abbiamo lavorato molto in questi ultimi mesi, in stretta sinergia con gli uffici comunali, per far sì che le tante progettualità si concretizzassero in cantieri e quindi siamo estremamente soddisfatti dell’obiettivo raggiunto: infatti dal prossimo mese si apriranno numerosi cantieri a Tovo San Giacomo, grandi e piccoli, tutti nati e sviluppati partendo dalle esigenze del territorio e dei cittadini. Si tratta – prosegue Oddo – di lavori che andranno ad impattare positivamente sulla quotidianità dei tovesi“.

Nel mese di ottobre si apriranno i cantieri 3 importanti interventi: il primo riguarda la riqualificazione dell’ex circolo ricreativo (un investimento di 180.000,00 euro di cui 50.000,00 euro finanziati dal PNRR) con l’obiettivo strategico di riaprire il bar per la stagione estiva del 2024. Poi si aprirà il cantiere per l’efficientamento energetico della Scuola primaria “Tobia Oddo” per un valore di oltre 781.000,00 euro, di cui 531.000,00 euro provenienti dal programma regionale FESR Liguria 2021- 2027 e 250.000,00 euro da fondi comunali. In occasione dei 40 anni dalla sua inaugurazione, la scuola primaria si presenterà più moderna, ecologica ed esteticamente molto diversa. Infine a breve inizieranno i lavori per la messa in sicurezza di via Morelli adiacente al Maremola per un costo complessivo di 220.000,00 euro, interamente finanziati dal PNRR.

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Sempre ad ottobre poi si interverrà lungo l’alveo del torrente Maremola con lavori straordinari di pulizia e con il taglio selettivo delle alberature per un valore di 95.000,00 euro di fondi comunali: si tratta dell’investimento più elevato mai effettuato dal Comune per questa tipologia di lavori. Ed inoltre, a fine ottobre, saranno eseguiti i lavori per la messa in sicurezza di via Neironi ed il suo parziale allargamento per un importo di oltre 26.000,00 euro.

Entro l’anno saranno poi appaltati gli importanti lavori per il consolidamento dei movimenti franosi a Bardino Nuovo, lavori finanziati completamente dal PNRR e che ammontano a 780.000,00 euro. Si conta, infine, sempre per fine anno, di concerto con il gestore del Servizio idrico integrato, di realizzare finalmente il nuovo sistema di depurazione al servizio di borgata Folchi e di borgata case Grassi a Bardino Vecchio che permetterà così di dismettere completamente i vecchi impianti.

Nei primi mesi del 2024 si apriranno nuovi cantieri: a Bardino Nuovo si riqualificherà Borgata Bosi con nuovi sottoservizi, un nuovo arredo e una nuova illuminazione. Questo intervento costerà 200.000,00 euro di cui 175.000,00 euro finanziati dalla Regione Liguria.

Entro la primavera saranno affidati anche i lavori per via Gaiado, la strada che collega la SP4 con la SP490 danneggiata dagli eventi alluvionali del 2019, il cui ripristino è stato finanziato dai fondi del Dipartimento di Protezione Civile della Regione Liguria per 220.000,00 euro.

Non mancheranno anche importanti interventi a sostegno dell’offerta turistica come, ad esempio, il miglioramento espositivo del Museo Bergallo, nell’ambito del progetto complessivo di restyling finanzianto anche con il Progetto experience del GAL Valli Savonesi e, sempre attraverso il GAL, l’installazione lungo la via del Ferro e il sentiero di Promontori tovesi della nuova segnaletica e dei pannelli informativi dedicati al trekking.

Dichiara il vicesindaco Luciano Cesio, con delega ai lavori pubblici: “Sarebbe un errore fermarsi qui, a questi importanti cantieri. Infatti c’è ancora tanto da fare e ne siamo consapevoli. Per questo stiamo continuando a lavorare, a progettare il futuro del nostro territorio ed a tal proposito, oltre a ringraziare l’Ufficio tecnico comunale che sta lavorando alacremente in tal senso, sono in corso le progettazioni per il terzo lotto per il riassetto fluviale del Maremola e per i lavori di consolidamento del versante di Folchi e Villa dei Frati a Bardino Vecchio e si sta preparando l’istanza di finanziamento per una nuova via ciclopedonale turistica in fregio al Maremola che nella nostra visione collegherà Pietra Ligure, Tovo, Magliolo e l’Alta via dei monti liguri“.