A Borghetto la giallista Cristina Rava ha presentato “Il sale sulla ferita”

di Claudio Almanzi – Chiusura in bellezza per la rassegna “Serate d’autore” che nell’ultimo appuntamento ha visto la presenza sul palco del Cinema Arena Vittoria della scrittrice ingauna Cristina Rava. “La rassegna culturale – ha detto il sindaco di Borghetto Giancarlo Canepa- ha visto in vent’anni presenziare un centinaio di scrittori fra i più illustri del nostro Paese. Il nostro impegno è quello in futuro di sostenere questa rassegna e fare sempre meglio nell’ambito della cultura”.

A presentare la Rava ed il suo ultimo giallo: “Il sale sulla ferita” la bravissima Graziella Frasca Gallo che ha trasformato l’intervista in un interessante incontro a viso aperto con la scrittrice albenganese dal piglio franco ed ironico tipico dei liguri. Molto toccante il video iniziale che è servito a ricordare, al folto pubblico assiepato nello splendido Parco della famiglia Musso, quanti e quali grandi autori siano stato ospiti di Borghetto in questi vent’anni. “Il livello della rassegna- commenta la bibliotecaria Barbara Faccini- è sempre stato notevole: già a partire dalla prima edizione con Nico Orengo ed altri autori di grande valore, ad ogni stagione la manifestazione è riuscita ad ospitare autori molto amati e noti al grande pubblico”.

“Cristina- ha spiegato la Frasca Gallo- è la quinta volta che viene a presentare un suo libro qui da noi: ciò testimonia di quanto la stimiamo e sia gradita la sua presenza”. La pronta ed arguta risposta della scrittrice: “Penso che la ragione sia un’altra. Siamo liguri ed io abito qui vicino ad Albenga ed invitarmi non vi costa nulla”. La Rava dopo aver iniziato gli studi in medicina ha fatto tutt’altro, lavorando nel settore dell’abbigliamento e poi in campagna. Già autrice di due raccolte di racconti e di una memoria storica, tutte legate al territorio ligure, dal 2007 ha intrapreso la via del noir con la pubblicazione di “Commissario Rebaudengo: un’indagine al nero di seppia”, che introduce un nuovo personaggio nella letteratura gialla italiana. Personaggio che sarà protagonista di alcuni altri gialli. Nel 2012 con “Un mare di silenzio” inizia una nuova serie, spinoff della precedente, dedicata ad una sua creazione già presente nei primi romanzi, ma che assume da quel momento maggior rilievo tanto da divenire protagonista: si tratta del medico legale genovese Ardelia Spinola.

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Con i suoi gialli ha fatto conoscere Albenga ed il suo entroterra ai tanti lettori. Attraverso il personaggio principale dei suoi ultimi romanzi Ardelia Spinola, medico legale un po’ spigolosa, riservata, dai tratti a volte duri, ma capace di forte sentimenti e dotata di un’intelligenza brillante, capace di legare il pragmatismo ligure con la sagacia, ha racchiuso in questa donna tutti i tratti veri e forti che caratterizzano il ligure e ancora di più l’ingauno.

La famiglia Musso gestisce il Cinema Arena Vittoria da 69 anni. La struttura, che è dotata di 600 posti (450 al coperto), è immersa in un’oasi di verde, un piccolo e suggestivo parco botanico, che presenta decine di specie di fiori e piante esotiche che il signor Umberto e la signora Renata, storici gestori, hanno sempre accudito con amore. È in questo piccolo Eden che avvengono le presentazioni dei libri: forse è per questo che tutti gli scrittori invitati hanno sempre accettato volentieri di venire a Borghetto.