La band dei Missing Ink svela la copertina dell’esordio discografico “Undrawn”

L’album sarà pubblicato a breve e distribuito dall’etichetta Ma.Ra.Cash. Records

I cinque musicisti della band ligure dei Missing Ink hanno annunciato di essere finalmente pronti a svelare la copertina del loro esordio discografico. La cover art è stata realizzata dai graphic designer milanesi Valentina Cristalli e Antonio Santoro.

L’album di debutto dei Missing Ink si intitolerà “Undrawn” e sarà distribuito da Ma.Ra.Cash. Records. La stipula del contratto è stata formalmente annunciata in pubblico in occasione della Notte Bianca di Sabato 17 giugno a Loano, uno degli eventi musicali più apprezzati del Ponente Ligure, alla presenza di Massimo Orlandini, di Ma.Ra.Cash., ospite sul palco.

I testi di “Undrawn”, intensi e toccanti, adoperano spesso scenari surreali, fiabeschi, fantascientifici o fantasy come metafora per descrivere quelli che in realtà sono aspetti importanti della quotidianità di tutti noi: il bisogno di libertà, le oppressioni politiche, la percezione che abbiamo dell’opinione altrui nei nostri confronti, l’omologazione e il conformismo, la consapevolezza di noi stessi e il bisogno di riscatto. E ovviamente l’opera grafica scrupolosamente realizzata da Cristalli e Santoro ben riassume in forma allegorica questi contenuti, con una ricerca minuziosa nei giochi di luci e ombre e negli accostamenti cromatici.

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Nove brani nei quali queste tematiche sono ben supportate da un sound energico, sanguigno, un crocevia tra la maestosità sinfonica del progressive rock, la modernità del nu-metal e la melodiosità cantabile dell’AOR (Adult Oriented Rock).

Ecco dunque la scaletta ufficiale di “Undrawn”:

The Blood of liars

Prophets of Sarax

Duality

Changing world

Time Machine Pt. 1 – Boombox

The fever

We will rise

Reapers of souls

New deal

Line up (in ordine alfabetico):

Gloria Berra: voce solista e cori

Antonio Capezio: basso e cori

Elia Colnaghi: chitarre e cori

Gabriele Sbarra: batteria

Diego Sgarlato: tastiere e cori

Ricordiamo infine che le registrazioni e il mixaggio di “Undrawn” sono ad opera di Antonio Capezio, bassista della band, mentre il mastering finale è stato affidato a un nome di prestigio come quello di Fergal Davis (collaboratore, tra gli altri, per Muse, Sinead O’ Connor, Ben Folds e The Divine Comedy), il quale ha ultimato il lavoro presso i suoi Fergal Davis Mastering Studios di Dublino, in Irlanda.