Savona: successo per “La Dame de Monte-Carlo”, La Voix Humaine e il Premio letterario nazionale per la donna scrittrice. I prossimi appuntamenti in programma

A Savona si è concluso un altro weekend di spettacoli ed eventi nella Fortezza del Priamar a cura del Teatro dell’Opera Giocosa.

Grande successo per l’accostamento Cocteau/Poulenc, con le due pagine di tragédie lyrique de La Dame di Monte-Carlo La voix humaine: un turbinio di emozioni tra psiche femminile, gioco d’azzardo e amore folle, che ha portato alla luce il testo e il significato diretto, ma profondissimo, della pièce. Il dittico, per la prima volta in scena in Liguria, è stato diretto dalla grande Renata Scotto, mirabile interprete che da anni porta in giro per il mondo, con la sua straordinaria voce prima e con lodevole ruolo di regista poi, l’Opera d’eccellenza. Incredibile performance del soprano Diana Lamar – che con la sua potente e drammatica vocalità ha lasciato gli spettatori sul “filo del telefono” fino alla fine dello spettacolo, regalando emozioni e partecipazione da parte del pubblico – e del Maestro Matteo Beltrami, che ha guidato prodigiosamente l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, creando una perfetta sintonia tra scena, parole e musica. 

E di (belle) parole ce ne sono state tante anche nella serata di domenica 16 luglio, con la cerimonia di premiazione del Premio letterario nazionale per la donna scrittrice: Simona Baldelli, con il romanzo “Il pozzo delle bambole” (Sellerio, 2023) ha vinto la 38ª edizione, promossa dal Comune di Savona, con l’organizzazione del Teatro dell’Opera Giocosa. La scrittrice marchigiana, romana d’adozione, si è imposta sulle altre due autrici finaliste: Michela Monferrini con “Dalla parte di Alba” (Ponte alle Grazie, 2023) e Valeria Parrella, con “La Fortuna” (Feltrinelli, 2022). La “terna” era stata scelta, tra le 62 opere in concorso, dalla giuria tecnica presieduta da Elvio Guagnini e composta da Emanuela Ersilia Abbadessa, Maria Pia Ammirati, Mario Baudino, Francesco De Nicola, Luigi Mascheroni, Ermanno Paccagnini, Mirella Serri e Pier Antonio Zannoni. La giuria popolare era composta da 20 lettori, la metà dei quali di età inferiore ai 30 anni. 

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Prossimi appuntamenti

Sempre nella splendida cornice del Priamar, domenica 23 luglio alle ore 21.30 andrà in scena Work Song, un concerto di sicuro interesse musicale, sociale e culturale nella rilettura jazz dei canti di lavoro per la prima volta a Savona. 

Sul versante della musica sacra, in linea con un progetto che ha avuto inizio lo scorso anno e che punta alla valorizzazione del territorio, sarà protagonista lo spettacolo itinerante Stabat Mater: giovani mimi realizzeranno e riprodurranno alcuni quadri del barocco ligure, accompagnando le note della sequenza pergolesiana e il mirabile testo attribuito a Jacopone da Todi all’arte figurativa.