È stata un successo l’interessante conferenza dedicata al tema: “Le rappresentazioni e significati del femminile nell’ Arte”, tenuta all’ Auditorium San Carlo, dal professor Santino Nastasi, nell’ambito delle molteplici iniziative organizzate dall’ Unitre Comprensoriale Ingauna, presieduta dal professor Claudio Almanzi.
La conferenza di Nastasi è l’ennesimo appuntamento culturale in ordine di tempo tra quelli presentati dall’ Uni3 ingauna: prima di lui hanno riscosso notevole interesse e successo anche i relatori Stefano Pezzini, Carlo Lanteri, Beppe Peretti, Antonio Rolandi Ricci, Giorgio Barbaria, Claudia Andreotta, Nicola Nante e Jacopo Marchisio. Alle conferenze partecipano centinaia di cittadini, soci e studenti, con grande interesse non solo da parte degli oltre 400 iscritti all’ Unitre, ma anche da parte di cittadini provenienti dai centri vicini. I prossimi appuntamento sono in programma il 13 aprile (con il professor Nicola Nante su “La Resistenza in Valle Arroscia”) ed il 21 aprile (con il professor Jacopo Marchisio su: “Opera e Cinema”). Intanto le lezioni stanno proseguendo nei tre plessi di Albenga, Borghetto Santo Spirito e Ceriale. Il 4 aprile ci sarà la cerimonia di chiusura dei corsi a Borghetto Santo Spirito.
“L’11 aprile – ci dice Almanzi- si svolgerà la festa per il centenario della nostra storica e mitica segretaria Liliana Cauda Besozzi, che giungerà proprio quel giorno a compiere il secolo di vita. Il 28 aprile sarà la data di chiusura dei corsi anche nella sede di Albenga, mentre la data per la festa di fine anno accademico non l’abbiamo ancora decisa, ma è prevista tra il 10 ed il 15 giugno, con un concerto. Ma le nostre iniziative non chiuderanno del tutto: durante l’estate abbiamo programmato i tradizionali Lunedì culturali che dal 19 giugno al 10 luglio animeranno le serate ingaune. A aprire questi appuntamenti sarà un nostro famoso ed amatissimo concittadino il professor Gino Rapa. Avremo poi altri importanti conferenzieri la cui identità preferisco non svelare perché ci saranno dele belle sorprese”.