Federalberghi Savona: bilancio presenze Natale e Capodanno e sfide 2023

Andrea Valle

«L’obiettivo per il 2023 è prolungare la stagionalità. Oggi agli occhi dei turisti l’unica attrattiva è il mare, basta una giornata di maltempo per far crollare le prenotazioni. Solo potenziando l’offerta il Savonese potrà essere più appetibile».

Federalberghi Savona lancia la sfida e, nel tracciare il bilancio delle feste, guarda avanti.

«Il momento è complicato per il settore, ma è anche tempo di investire sul turismo – spiega il presidente Andrea Valle – A Natale, come del resto è sempre accaduto, gli alberghi sono rimasti mezzi vuoti, perché difficilmente le persone si spostano per turismo in questi giorni. Il quadro è nettamente migliore in vista di Capodanno, anche se le richieste di soggiorno sono soltanto per due o tre notti. Tuttavia rischiamo di incappare in disdette: il meteo prevede pioggia e nuvole e non a caso in questi ultimi giorni le richieste di prenotazione sono stagnanti o si sono bloccate del tutto. Ciò vuol dire che ad oggi i turisti vedono nel mare, nella possibilità di passeggiare al sole e godere di temperature gradevoli l’unica attrattiva del Savonese. Vero è che, per via del caro bollette, gli alberghi aperti in questo periodo sono pochi, ma dobbiamo investire per allungare la stagione e potenziare l’offerta, in modo che i visitatori scelgano la provincia anche perché offre di più».

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In tal senso sta lavorando da tempo il Tavolo del Turismo, composto dai Comuni e dalla Camera di commercio con il supporto delle associazioni di categoria.

«Non è facile individuare canali alternativi o che possano competere con il mare – conclude Valle -, ma i dati dimostrano che bisogna puntare anche su altro, per esempio rafforzare l’outdoor, l’offerta che può venire dall’entroterra, le proposte gastronomiche che agli stranieri piacciono sempre».