Arte, Albenga: a Campochiesa i funerali di Gino Pisanello

di Claudio Almanzi – Il mondo dell’arte del comprensorio ingauno e del Ponente savonese sono in lutto per la scomparsa, all’ età di 92 anni, dell’ artista ingauno Luigi Pisanello “Gino”.

L’ artista vantava più di cento mostre, tra personali e collettive, le prime a metà degli anni Sessanta. Affermato figurativo, presente in importanti collezioni private in Italia ed all’estero, era noto soprattutto per l’uso di una particolare tecnica su velluto.

Dopo una brillante carriera militare, andato in pensione è diventato per molti anni il direttore artistico dell’Associazione Ucai (Unione Cattolica Artisti Italiani) di Albenga che riunisce ancora oggi decine di artisti appartenenti alle province di Imperia, Savona e Cuneo.

Advertisements

Pisanello aveva appreso la tecnica su velluto durante un lungo soggiorno in Messico a Ciudad de Quarez, dove aveva frequentato gli studi dei grandi artisti Rosas e Robles. E quella tecnica lo ha reso famoso prima in Riviera, poi pian piano in tutta la Liguria e nel resto d’ Italia.

Ma Pisanello non era solo legato alla particolare tecnica su velluto, realizzava infatti anche lavori in ceramica, mosaico, tecniche miste, olio su legno e su tela.

“Pisanello- commenta con tristezza il noto critico d’arte Adalberto Guzzinati- era un grande amico e, pur essendo noto come il pittore del velluto, per via proprio di quella particolare tecnica con la quale riusciva a dipingere sul velluto, da sempre si era mantenuto fedele ai canoni della tradizione, pur proseguendo una personalissima ricerca verso nuove forme espressive”.

La nostra redazione si unisce al dolore dei parenti e degli amici per la perdita del Maestro.

I funerali si svolgeranno domani mattina alle 10 e 30 nella Chiesa Parrocchiale di Campochiesa.