Angelo Vaccarezza sulla Commissione sanità del Comune di Albenga: “credo che ci siano altre vie”

Angelo Vaccarezza – capogruppo in Regione della Lista Toti Liguria – a proposito della Commissione Sanità che si è tenuta ad Albenga e dell’assenza del presidente di Regione Liguria Giovanni Toti: “Sento che si sta facendo un gran parlare della Commissione sanità che si è tenuta ad Albenga e dell’assenza del presidente Giovanni Toti e credo che occorra fare un ragionamento molto più ampio per inquadrare il discorso nella giusta ottica. Indubbiamente la pianificazione sanitaria è un argomento molto delicato e reso ancora più complesso dalla situazione pandemica in atto, credo che su questo tema regione liguria si stia spendendo e l’aver tenuto le deleghe in capo al presidente della Regione dimostri quanto sia prioritario, per questa amministrazione, il riordino del Sistema sanitario ligure, dopo i dieci anni di smantellamento sistematico da parte del centrosinistra che ha fatto fuggire i migliori professionisti che avevamo nei nostri ospedali, facendoli finire a operare in strutture ospedaliere private convenzionate, in Lombardia e Piemonte, e che quindi costano alla nostra sanità pubblica. Qualcuno, dunque, di questo dovrebbe prima o poi chiedere scusa, anziché continuare ad attaccare”

“Dopo questa doverosa specifica voglio aggiungere che non credo che la sanità ligure possa andare avanti a convocazioni di Commissioni che chiedano la partecipazione di Regione quando si ritiene comodo o interessante per un territorio. Ci sono luoghi opportuni che sono deputati al confronto e quelle sono le sedi che devono venire utilizzate. – prosegue ancora il coordinatore regionale degli arancioni – Ovviamente ho il massimo rispetto per il Comune di Albenga e per gli amministratori del comprensorio ingauno e Diego Distilo è anche un mio amico personale, ma ritengo assolutamente irrituale quello che è stato fatto ad Albenga e credo che sia stato anche male organizzato. Ricordo a tutti che inviare una mail al presidente della Regione il 10 di gennaio, per convocarlo il 13, non rende propriamente semplice garantire con certezza la sua presenza all’incontro. Come ben sappiamo esistono alcune ‘piccolissime partite’: dalla gestione della pandemia in corso, a quella generale della Regione, fino ad arrivare alla elezione del prossimo Presidente della Repubblica, perché Giovanni Toti è anche stato nominato Grande elettore dall’ultima assemblea legislativa della Regione Liguria”.

“Quindi, pur rispettando assolutamente il territorio e gli amministratori, credo che ci siano altre vie. – conclude Angelo Vaccarezza – Se poi al posto del bene della gente e della salute dei cittadini l’obiettivo finale è solo quello di fare della sterile polemica, allora hanno fatto benissimo. Io nella polemica non mi schiero e la mia storia personale lo dimostra, perché credo che le battaglie e i confronti si facciano nelle giuste sedi e con i modi corretti”.