A Bastia d’Albenga continua la campagna di sensibilizzazione ambientale

Distribuito un volantino con alcune indicazioni e i recapiti di SAT. Nei prossimi giorni saranno posizionate telecamere per sorprendere chi, incurante delle norme, abbandona i rifiuti sul territorio

Bastia d'Albenga

A Bastia d’Albenga continua la campagna di sensibilizzazione civica nei confronti dei cittadini volta a incoraggiare comportamenti virtuosi in fatto di rispetto dell’ambiente e d’igiene urbana.
L’iniziativa, ideata e voluta dalla consigliera delegata alla frazione Camilla Vio in collaborazione con una cittadina sensibile all’argomento, ha visto in questi giorni la distribuzione di un volantino che fornisce, oltre ad un accurato appello da parte “dell’ambiente” alla cittadinanza, anche una serie di informazioni pratiche per conoscere le modalità di conferimento di materiali quali pile e olio esausto, oltre ai recapiti SAT per ottenere ulteriori informazioni.

Afferma Camilla Vio consigliere comunale delegato alla frazione: “Dopo il progetto “Albenga, l’ambiente e il futuro. Rispetta la tua frazione” portato avanti nel corso dello scorso anno scolastico con gli alunni della scuola primaria E. Montale di Bastia che ha portato alla realizzazione di cartelli stradali con i disegni dei bambini, abbiamo continuato la campagna si sensibilizzazione dei cittadini anche attraverso la realizzazione di volantini che in questi giorni sono stati distribuiti ai residenti della frazione. Sul depliant si trovano alcune indicazioni utili per effettuare la differenziata nella maniera corretta e i recapiti della SAT, che ringrazio per la collaborazione dimostrata, sempre disponibile a fornire chiarimenti e delucidazioni a tutti i cittadini. Se ognuno di noi imparasse a fare la sua parte per l’ambiente anche la nostra città sarebbe più bella e più pulita! Continua senza sosta l’azione da parte dell’amministrazione per combattere l’inciviltà. Nei prossimi mesi è previsto anche il posizionamento di alcune telecamere per stanare chi, incurante delle prescrizioni e delle buone regole di educazione civica e ambientale, si rende responsabile di abbandoni indiscriminati di rifiuti sul territorio”.