Albenga, Commissione sanità allargata ai sindaci del comprensorio

Sindaco Tomatis: “Importante che ne scaturisca una voce unanime”. La commissione sarà trasmessa in streaming sui canali ufficiali del Comune di Albenga

Ospedale di Albenga

È stata convocata per venerdì 3 dicembre alle ore 19,00 la Commissione Consiliare per discutere del futuro dell’Ospedale Santa Maria di Misericordia di Albenga.

Alla commissione sono stati invitati, oltre ai consiglieri comunali che ne fanno parte (Calleri, Cangiano, Ciangherotti, Distilo, Minucci,Porro, Radiuk, Vio e Tomatis) e il sindaco di Albenga Riccardo Tomatis, anche il Presidente della Regione Liguria con delega alla sanità Giovanni Toti e i sindaci dei comuni di: Alassio, Alto, Andora, Arnasco, Caprauna, Casanova Lerrone, Castelbianco, Castelvecchio di Rocca Barbena, Ceriale, Cisano, Erli, Garlenda, Laigueglia, Nasino, Onzo, Ortovero, Stellanello, Testico, Vendone, Villanova d’Albenga e Zuccrello.

Afferma il presidente della Commissione Diego Distilo: “Data l’importanza dell’argomento abbiamo voluto estendere l’invito a partecipare alla commissione a tutti i sindaci del comprensorio. L’ospedale di Albenga, infatti, serve un bacino di utenti provenienti anche dai comuni limitrofi e dell’entroterra, pertanto, siamo tutti direttamente coinvolti ed interessati a capire dagli organi di competenza qual è la situazione attuale e quali le previsioni sul suo futuro. Sempre considerata l’importanza del tema sanità abbiamo deciso altresì di trasmettere in streaming sui canali social del Comune (Youtube e pagina Facebook) l’intera discussione della Commissione. In questo modo i cittadini potranno rendersi conto direttamente delle risultanze della discussione. Invito tutti a seguire con attenzione la commissione perché il futuro del nostro Ospedale è un tema che coinvolge ciascuno di noi” .

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Aggiunge il sindaco di Albenga Riccardo Tomatis: “Il futuro del nostro Ospedale ci riguarda da vicino ed è importante che il territorio venga coinvolto nelle scelte che vengono prese sul tema sanità. Ritengo che sia particolarmente importante che dalla discussione scaturisca una decisione/atto unanime per far sentire con forza la nostra voce”