Lorenzo Ballario è stato il primo ipovedente che, toccando il modellino 3D del Centro Storico di Albenga

“Dare la possibilità ai non vedenti di rendersi conto della bellezza della nostra città attraverso l’uso di altri sensi è per noi una grande soddisfazione e un modo per accoglierli ad Albenga” dice il sindaco Riccardo Tomatis. Lorenzo Ballario è stato il primo ipovedente che, toccando il modellino 3D donato al Comune di Albenga dal distretto Leo 108 ia 3 Basso Piemonte e Liguria di Ponente e il Leo Club di Albenga, ha potuto rendersi conto della bellezza del Centro Storico dominato dalle sue Torri, con la Cattedrale San Michele, il Palazzo Comunale e il Battistero.

Lorenzo, anch’egli appartenente al distretto Leo 108 ia3 in provincia di Cuneo dove risiede, in vacanza in Riviera con la sua famiglia, ha colto l’occasione per far visita, insieme all’amico Saul Merlino del Leo Club di Albenga, alla Città delle Torri proprio allo scopo di poterlo apprezzare a pieno grazie al modellino.

Passando le mani sullo stesso e ascoltando la descrizione accurata di Andrea Bozza, dipendente comunale dell’ufficio turismo, con grande emozione Lorenzo ha potuto capire esattamente l’ambiente che lo circondava e la bellezza della Città delle Torri.

Pubblicità

Attualmente il modellino 3D è custodito all’ufficio turismo del Comune in attesa di trovare la sistemazione migliore per una facile ed efficace fruibilità nell’ambito del percorso “Ci vado ad occhi chiusi”.

Afferma Lorenzo Ballario: “Sapevo dell’esistenza del plastico e, trovandomi in vacanza in Riviera, ho deciso di venire a visitare il Centro Storico di Albenga con la mia famiglia. Il modellino 3D è molto efficace e credo che queste iniziative debbano essere sempre più sviluppato. Un ringraziamento va all’Amministrazione comunale e ai dipendenti comunali dell’ufficio turismo, in particolare il Cav. Bozza, che si sono resi immediatamente disponibili.”.

Aggiunge Saul Merlino del Leo Club di Albenga: “Da piccoli passi si sviluppano maratone, son orgoglioso di essere Ingauno. Grazie mille all’Amministrazione comunale per la disponibilità dimostrata nei confronti dell’amico Lorenzo Ballario”.

L’assessore alle politiche sociali Marta Gaia: “Uno degli obiettivi che la nostra Amministrazione sta perseguendo è quello di rendere Albenga sempre più inclusiva. A tale scopo, oltre ad aver adottato il PEBA (Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche) attraverso il quale stiamo già realizzando una serie di interventi su tutto il territorio, stiamo pensando di rimettere mano al progetto “Ci vado ad occhi chiusi”, un itinerario turistico per disabili, che attraversa la principale dorsale cittadina dal Santuario di N.S. del Pontelungo fino al lungomare con pannelli in braille per i non vedenti. Il modellino in 3D è il primo passo in questa direzione e sarà inserito all’interno di questo percorso in modo da permettere ai non vedenti, toccandolo, di avere una esatta percezione di cosa li circonda. Albenga è un museo a cielo aperto e la nostra volontà è quella di fare in modo che tutti possano godere della sua bellezza. Siamo felici di aver accolto Lorenzo e colgo l’occasione per ringraziare ancora una volta il distretto Leo 108 ia 3 Basso Piemonte e Liguria di Ponente per averci donato il modellino”.