Lavori, turismo e cultura, vicinanza ai cittadini: il sindaco di Loano Pignocca stila il bilancio del suo secondo mandato

Luigi Pignocca

“Sono stati cinque (anzi, dieci) anni di lavoro molto intenso, a volte assai faticoso e impegnativo, altre divertente ed esaltante. Tanto è stato fatto e forse qualcosa si poteva fare anche meglio. Ma ho sempre cercato di portare avanti il mio mandato con serietà, passione e amore per la mia città. Da cittadino spero che chi, tra qualche settimana, raccoglierà il mio testimone faccia altrettanto, sempre con lo stesso spirito di servizio a favore di Loano e dei loanesi”. Con queste parole, pronunciate nel corso del consiglio comunale del 29 luglio, il sindaco di Loano Luigi Pignocca si è congedato dalla città che ha amministrato per due lustri.

Così come accadrà in molte altre località italiane, il 3 e 4 ottobre prossimi anche Loano andrà al voto per il rinnovo dell’amministrazione comunale. A meno di due mesi da questa scadenza, il primo cittadino uscente ha invitato i consiglieri comunali ad analizzare i risultati del suo impegno quinquennale a Palazzo Doria, risultati riportati nella “Relazione di fine mandato”, ampliando anche il panorama ai cinque anni precedenti. Ciò alla luce del fatto che molti degli obiettivi prefissati dieci anni fa sono stati raggiunti, mentre altri lo saranno nel prossimo futuro.

Gettando dunque lo sguardo al passato e al lavoro svolto, la relazione di fine mandato dedica ampio spazio al settore che, in ogni bilancio comunale, impegna la maggiore quantità di risorse economiche, cioè i lavori pubblici. Negli ultimi cinque anni, il Comune di Loano ha realizzato interventi per poco meno di 6 milioni di euro. Tra le opere di maggiore rilevanza va certamente ricordato il primo stralcio della barriera soffolta di ponente: il progetto ammonta a 2 milioni e 490 mila euro, finanziati con fondi della protezione civile nell’ambito degli interventi di resilienza per l’anno 2020. I lavori, sospesi per la stagione estiva, riprenderanno il 1^ settembre. Nel corso del 2019, poi, è stata “aperta” ufficialmente la “Bretella dei Meceti”, opera lungamente attesa e realizzata al costo di circa 800 mila euro. Negli ultimi cinque anni circa 275 mila euro sono stati investiti nella sostituzione di oltre 200 palme del lungomare e, più in generale, in trattamenti fitosanitari per contrastare il punteruolo rosso.

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E non sono mancati gli interventi di manutenzione: tra i più rilevanti, la ristrutturazione della piscina esterna del PalaGarassini (per 116 mila euro), la riqualificazione di piazzale Cai (per 82 mila euro), la sistemazione del tratto di via dei Gazzi compreso tra via Dante e via Cesare Battisti (per 70 mila euro) e di largo Ariosto (per 29 mila euro) e, in ultimo, gli interventi per il potenziamento e l’interconnessione degli impianti di videosorveglianza di Loano, Albenga e Finale Ligure. Nel corso dell’ultimo anno hanno preso il via anche gli interventi programmati nell’ambito del progetto Prosper Elena, l’iniziativa promossa congiuntamente dalla Banca Europea per gli Investimenti e dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Horizon 2020. I fondi Elena sono destinati, quali contributi a fondo perduto, a sostenere gli Enti Locali nell’attuazione di iniziative per l’efficientamento e il risparmio energetico. Per quanto riguarda Loano, sono stati interessati al progetto e alla riqualificazione energetica sei edifici comunali: il municipio, la residenza protetta Ramella di via Stella, le scuole Mazzini-Ramella di via Ugo Foscolo, il PalaGarassini, lo stadio Ellena, le scuole Valerga di corso Europa.

Per i prossimi anni, invece, l’amministrazione Pignocca ha già programmato interventi per circa 12 milioni e mezzo di euro. Una buona fetta di queste opere è già stata progettata e finanziata ed i lavori hanno già preso il via o stanno per iniziare. Altri cantieri partiranno con la prossima amministrazione.

Ecco l’elenco delle opere programmate dall’amministrazione Pignocca Bis.

Il 1^ settembre inizieranno gli interventi di ristrutturazione della passeggiata a mare di ponente (primo lotto) per 2 milioni e 900 mila euro, finanziati in parte con il Fondo Strategico Regionale ed in parte mediante mutuo contratto dal Comune. I lavori di demolizione prenderanno il via da levante, quelli di ristrutturazione da ponente, dal confine con Borghetto. Sono poi in programma i lavori per il secondo stralcio della diga soffolta di ponente, per altri 2 milioni e 490 mila euro finanziati con fondi della protezione civile nell’ambito degli interventi di resilienza per l’anno 2021. La progettazione è stata affidata all’ingegner Alessandro Chini e sarà disponibile entro la prima settimana di settembre 2021. I lavori devono essere affidati entro il 31 dicembre 2021.

Sono invece in corso di esecuzione i lavori di adeguamento e messa in sicurezza degli impianti del PalaGarassini per 600 mila euro finanziati con mutuo del Credito Sportivo. Sono stati anche affidati i lavori di messa in sicurezza degli impianti elettrici della residenza protetta Ramella di via Stella (per 90 mila euro finanziati dal ministero degli interni) e quelli per la messa in sicurezza degli impianti illuminazione del campo sportivo Ellena (per 90 mila euro erogati dal ministero degli interni per l’annualità 2021). E’ in corso di approvazione il progetto esecutivo per la realizzazione della passerella pedonale sul torrente Nimbalto in località Meceti (per 130 mila euro). Una volta approvato il progetto seguirà la determinazione a contrarre per l’avvio delle procedure di gara.

Nel 2016 l’amministrazione Pignocca aveva investito circa 580 mila euro nella riqualificazione e nell’ammodernamento di quasi 900 lampioni pubblici di proprietà di Enel Sole. Un intervento simile era già stato attuato nel 2013 nell’ambito della convenzione “Consip Servizio Luce 2”, che prevedeva, oltre alla gestione integrata del servizio a condizioni di mercato particolarmente vantaggiose, anche l’ammodernamento degli impianti. I lavori di adeguamento avevano comportato la sostituzione di 792 sorgenti luminose. Nel medesimo ambito, per il prossimo futuro il Comune ha affidato ad Enel Sole i lavori di sistemazione degli impianti di illuminazione a led dei portali passaggi pedonali sull’Aurelia e di sistemazione dell’impianto di pubblica illuminazione di viale delle Rimembranze (per 27.270 euro).

Tornando allo stadio Ellena, 42.780 euro serviranno per la rimozione delle lastre in fibro cemento e la sostituzione della copertura degli spalti (intervento in corso di affidamento). Per quanto riguarda il contenimento del punteruolo rosso, circa 5 mila euro saranno utilizzati per la pulizia degli stipiti di ben 185 palme palme, le quali saranno sottoposte a trattamento fitosanitario (per 45.127 euro).

Altri 64.337 sono stati messi a bilancio per la progettazione della riqualificazione dei “caruggetti orbi” (servizio di progettazione definitiva, esecutiva con coordinamento sicurezza). Sempre in ambito di sistemazioni e riqualificazioni, la giunta comunale ha richiesto alla Regione un finanziamento da 500 mila euro per la sistemazione del tratto del marciapiede di corso Roma compreso tra piazza Rocca e Campo Cadorna. E un altro finanziamento da 3 milioni e 830 mila euro è stato chiesto alla Regione per la progettazione definitiva delle opere infrastrutturali e di pedonalizzazione della passeggiata a mare di ponente per lotti II, III e IV. Un milione e 600 mila euro di finanziamenti sono stati richiesti per la manutenzione del tratto centrale della diga soffolta. Infine, altri 127 mila euro andranno a finanziare il primo lotto di lavori di riqualificazione del Giardino del Principe.

Circa 25 mila euro saranno investiti nella sistemazione delle panchine e delle sedute della passeggiata a mare mentre altri 19 mila euro saranno spesi per la manutenzione del muro interno e dell’impianto fognario della caserma dei carabinieri per 19 mila euro. Altri 7 mila euro saranno utilizzati per l’acquisto di pietre per la pavimentazione di via Garibaldi e via Cavour, la quale sarà oggetti di altri interventi di manutenzione per 4 mila euro. Altri 17.690 euro saranno investiti nel ripristino della fontana del palmeto mentre altri 15 mila sono andati nella manutenzione dell’impianto di illuminazione artistica della cupola della chiesa di San Giovanni Battista (i lavori sono terminati). Altri 11.500 euro finanzieranno la sistemazione del muro di confine dell’area del luna park di via Alba.

Ed intenso è stato anche il lavoro sul fronte di turismo e cultura. Fin dall’inizio dal mandato, l’amministrazione ha lasciato ampli margini di operatività alle singole realtà presenti sul territorio ed ha scelto di collaborare attivamente con ogni altro soggetto disposto a lavorare con noi all’organizzazione di eventi. Tuttavia, insieme con l’assessorato e con gli uffici, ha sempre mantenuto nelle proprie mani la “regia” complessiva di ciascuna manifestazione e, più in generale, di ogni rassegna, stagionale o tematica. L’intenzione generale era quella di proseguire il lavoro svolto nei mandati precedenti e di continuare a promuovere l’immagine della città di Loano quale “villaggio turistico” in grado di accogliere ed accontentare turisti e residenti di tutte le fasce di età in ogni momento dell’anno.

Negli ultimi cinque anni, dunque, sono andati sempre di più affermandosi eventi di alto richiamo che già appartenevano alla “tradizione” turistica cittadina: il CarnevaLöa, la Festa delle Basure, la rievocazione napoleonica, la Notte Bianca (che ha avuto come ospiti artisti del calibro di Umberto Tozzi nel 2016, Elio e le Storie Tese nel 2017, gli Stadio nel 2018, Edoardo Bennato nel 2019 e i Nomadi nel 2020, che tuttavia non hanno potuto esibirsi a causa dell’emergenza sanitaria). Negli ultimi cinque anni sono state poi pianificati nuovi eventi che in breve si sono affermati come caratteristici dell’offerta turistica loanese: un esempio il veglione di capodanno in piazza Italia, appuntamento molto apprezzato sia dalla cittadinanza sia dai turisti e che negli anni ha avuto come protagonisti Mauro Michelini con Radio Dj nel 2016, lo Zoo di Radio 105 nel 2017, i dj di radio M2O nel 2018, Dj Angelo e Roberto Ferrari da Radio Dj (con Carolina Marquez) nel 2019; nel 2020 la manifestazione non si è svolta causa pandemia. Altra manifestazione di grande richiamo è il Pre-Meeting di Loano, l’appuntamento estivo che dal 2017 anticipa i temi del Meeting di Rimini e può contare su una visibilità di livello nazionale.

Sul fronte della cultura, l’ottenimento del riconoscimento di “Città che Legge” nell’anno 2017 ha permesso di ripensare insieme a tutti i soggetti del territorio la programmazione culturale in città. In ottemperanza agli indirizzi del “Centro per il libro e la lettura”, è stato sottoscritto il Patto per la Lettura, contratto aperto con i vari soggetti della città (associazioni, scuole, librerie, appassionati di lettura) per programmare l’offerta culturale del territorio. Questo importante cambio di visione ha permesso di ampliare l’offerta di orario della civica biblioteca e la sua organizzazione. Il progetto ha parallelamente determinato un implemento nella programmazione di eventi: gli incontri con l’autore del progetto “Loano per la cultura”, gli incontri di lettura con le scuole nonché il progetto “Dischi Volanti” che costituisce una sorta di anteprima dell’evento culturale clou dell’estate: il “Premio Nazionale Città di Loano per la Musica Tradizionale”, festival unico in Italia sul tema che ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti da parte della critica del settore.

L’arena estiva Giardino del Principe ha costituito un punto di riferimento trainante della città, con un ricco cartellone di spettacoli di danza, musica classica e leggera, cabaret ed animazione varia nonché con uno spazio dedicato agli eventi per la famiglia collegati ai progetti dei servizi sociali di “Loano a misura di famiglia”. Fra gli eventi di maggior prestigio svolti al Giardino del Principe (che costituiscono solo una parte del ricco calendario di appuntamenti estivi) si segnala la presenza dei artisti di fama nazionale quali Vinicio Capossela, Amedeo Minghi, Orietta Berti, Antonio Casanova, Pippo Franco, Enzo Avitabile, Massimo Ranieri, Ermal Meta, Fabrizio Moro, Marco Masini, Antonio Ornano, Nicolò Fabi, Maurizio Lastrico, Vittorio Sgarbi, Angelo Branduardi, Katia Ricciarelli, Paola Turci, Cristina D’Avena, Danilo Sacco (ex Nomadi), Giovanni Allevi, Beppe Grillo, Roberto Vecchioni, Giobbe Covatta, Le Orme, Red Canzian, i Subsonica, Luca Barbarossa, Giovanni Cacioppo, Michele Placido, Gigi e Andrea, Gene Gnocchi.

Importante in questi anni è stata la collaborazione con Marina di Loano: il porto turistico è stato sede di numerosi eventi di destinazione che hanno arricchito il calendario annuale. Si segnala in particolare il Pre-Meeting, numerosi convegni e le riprese di una prestigiosa fiction Mediaset e numerose altre registrazioni televisive.

Nell’ambito dei progetti di recupero delle tradizioni particolare attenzione è stata dedicata al “Museo del Mare”, mostra permanente della marineria sita in Palazzo Kursaal: con l’ausilio dell’associazione culturale Laudanum sono stati implementati il numero di reperti in esposizione, è stata avviata una collaborazione con le scuole del territorio per organizzare giornate di studio dedicate alla mostra, è stata portata a regime l’accesso alle visite gratuite in modo continuativo periodo estivo ed in inverno su appuntamento e per visite scolastiche.

Si passa poi dal settore che probabilmente più incide sulla vita dei cittadini, cioè i tributi. Nel corso del secondo mandato del sindaco Pignocca, la pressione fiscale è rimasta inalterata. La Tasi non è stata applicata, mentre l’Imu, l’aliquota comunale Irpef e la Tari sono rimaste costanti nel corso del tempo. Nonostante ciò, il livello dei servizi offerti ai cittadini è rimasto invariato: basti pensare ai costi del servizio di mensa scolastica o dell’asilo nido.

Non solo. Durante l’emergenza pandemica, grazie anche ai contributi giunti dallo Stato, il Comune ha cercato di andare incontro ai bisogni dei loanesi: ad esempio, ha acquistato e distribuito tra i cittadini maggiormente in difficoltà generi di prima necessità; inoltre, ha ridotto l’ammontare o rinviato il pagamento di diverse imposte locali (canone di occupazione di suolo pubblico e Imu, ad esempio). Superata la fase più critica, nonostante il periodo di profonda difficoltà dovuto anche ai minori introiti economici, l’amministrazione e gli uffici sono riusciti ugualmente a mantenere invariate le tariffe andando a coprire con risorse proprie i costi dei servizi a domanda individuale. Un esempio per tutti è il “Fondo affitti”, che da anni non viene più rimpinguato da contributi regionali e che, al contrario, finora è sempre stato finanziato da risorse comunali.

Sempre in ambito di contributi, negli ultimi cinque anni l’amministrazione del sindaco Pignocca non ha mai fatto venire meno il proprio sostegno alle associazioni, sportive e non, presenti sul territorio. Nel corso degli anni queste realtà hanno confermato il loro importante ruolo di collanti della comunità. Senza contare, ovviamente, il contributo apportato ciascuna nel proprio ambito, dallo sport al sociale. L’amministrazione, dunque, ha ritenuto opportuno e necessario sostenerle in ogni forma possibile, affinché potessero continuare a svolgere le loro importanti funzioni.

E proprio dalle associazioni sportive è giunto un importante contributo per la crescita di Loano quale “Città Europea dello Sport”, riconoscimento ottenuto nel 2009. L’amministrazione comunale ha orientato la promozione sportiva nella città di Loano e del marchio “Loano Città dello Sport” e “Comune Europeo dello Sport” mediante lo svolgimento di prestigiose manifestazioni di diverse discipline, sia organizzate direttamente sia mediante la collaborazione con associazioni sportive locali. Non sono mancate le iniziative a favore della promozione dello sport disabili in collaborazione con il comitato Paralimpico. L’organizzazione di queste manifestazioni si proponeva non solo di promuovere l’immagine di Loano, ma anche di incentivare la pratica sportiva a tutti i livelli e fasce di età nei vari impianti loanesi.

Particolare attenzione è stata data alle discipline all’aria aperta, al centro del progetto “Loano Outdoor” e, successivamente, del più ampio progetto “Monte Carmo Outdoor”. A tal fine è stata realizzata la app “Loano Outdoor” che ha visto la mappatura dei percorsi da trekking e mountain bike, la pulizia e la realizzazione di segnaletica per circa 150 chilometri di sentieri e l’organizzazione di iniziative di promozione multimediale dell’attività outdoor. Ma non solo. Nella consapevolezza che lo sport outdoor raccoglie l’interesse del possibile fruitore solo mediante l’offerta di servizi su un più ampio territorio è stata anche attivata una collaborazione con i Comuni del comprensorio che ha condotto in data 2 ottobre 2018 alla sottoscrizione del protocollo di intesa “Monte Carmo Outdoor” con sette Comuni aderenti del comprensorio (Loano, Borghetto Santo Spirito, Balestrino, Boissano, Toirano, Castelvecchio di Rocca Barbena e Ceriale), che si sono impegnati a collaborare in sinergia per tutte le iniziative di livello sovracomunale che riguardano il settore.

Nel corso degli ultimi cinque anni Loano è andata incontro ad una vera e propria “rivoluzione verde” attraverso il cambio di sistema di raccolta dei rifiuti urbani. La nuova modalità di gestione mista, con raccolta domiciliare delle frazioni e raccolta di prossimità tramite le isole ecologiche, ha avuto bisogno di qualche mese per poter entrare in funzione a pieno regime. Tuttavia, i risultati non sono tardati ad arrivare: grazie al nuovo sistema, la percentuale di raccolta differenziata è passata dal 23 per cento iniziale ad un 65 per cento medio consolidato, con punte del 71 per cento. I risultati ottenuti nel 2017, in particolare, hanno permesso di ottenere la qualifica di “Comune Riciclone” proprio per l’alta percentuale di differenziata fatta registrare. Sempre in tema di raccolta differenziata, l’amministrazione Pignocca ha già acquistato quote di Sat, la società a partecipazione pubblica che, dal primo gennaio prossimo, si occuperà di gestire la raccolta differenziata dei rifiuti in tutto l’ambito provinciale, ed ha avviato l’iter progettuale per il nuovo sistema di raccolta.

Per poter mantenere la “macchina comunale” in perfetta efficienza e quindi in grado di rispondere al meglio alle necessità della cittadinanza, l’amministrazione Pignocca ha avviato un importante piano di assunzioni volto non solo a “ripensare” l’organizzazione interna al fine di contenere la spesa, ma anche a compensare il turnover. Dal 2016 al 2021 il saldo tra “uscite” e assunzioni si rivela in pareggio. È stato quindi raggiunto l’obiettivo di salvaguardare il capitale umano, sotto il profilo numerico, anche a fronte di un tasso di collocamento a riposo in forte crescita grazie alle nuove e diverse tipologie di pensionamento (come ad esempio i cosiddetti lavoratori precoci, Quota 100, Opzione donna). Dal punto di vista qualitativo, invece, l’assetto è notevolmente mutato: i profili professionali reperiti sono di categoria superiore rispetto a quelli cessati (i profili operativi non sono stati sostituiti). Tali interventi hanno consentito di mantenere intatto ed integro il valore delle risorse umane; di mantenere “in pareggio” il numero di cessati e di nuovi ingressi; di riqualificare la dotazione organica, passando da basse specializzazioni a medie/alte specializzazioni. Ad oggi, agosto 2021, il personale del Comune di Loano conta 112 dipendenti, tre dirigenti più il segretario comunale. Il tasso di sostituzione del personale nel periodo considerato è stato di circa il 48 per cento.

Nel corso degli ultimi cinque anni anche la polizia locale di Loano è andata incontro ad una generale riorganizzazione, specie sul fronte delle competenze e dei servizi. Il controllo del territorio è stato potenziato con l’aumento in percentuale dei servizi esterni svolti dagli agenti sul territorio. Ciò è stato possibile anche grazie alla razionalizzazione delle operazioni di back-office per liberare gli operatori dai compiti prettamente amministrativi ed al conseguimento di economie di scala attraverso la realizzazione di “uffici unici associati” (tutela del territorio, infortunistica stradale, turni e servizi, polizia commerciale e amministrativa) potenziando le sinergie già create con la convenzione per la gestione in forma associata delle funzioni di polizia locale (Albenga, Loano e Finale Ligure).

Durante il mandato, l’amministrazione ha proseguito con la progettazione e realizzazione di strategie di sicurezza urbana, con la promozione di iniziative per agevolare la convivenza dei cittadini. Per far fronte all’aumento della micro-criminalità diffusa e della percezione di insicurezza da parte dei cittadini sono state attuati diversi interventi. Tra questi, l’istituzione di un “Tavolo della Sicurezza” permanente con la partecipazione di amministratori, associazioni e cittadini al fine di monitorare la situazione ed elaborare strategie di contrasto al fenomeno dell’insicurezza urbana. Nell’ambito del Tavolo sono stati promossi ed organizzati riunioni e convegni su dipendenze da droga e alcol, protezione civile, azzardopatia, controllo del vicinato, mobilità sostenibile e Piano Urbano del Traffico, diffusione della cultura della sicurezza integrata e della prevenzione integrata con la partecipazione del Forum Italiano per la Sicurezza Urbana, del quale il Comune di Loano è socio dal 2017. Inoltre è stato avviato il progetto “Controllo di vicinato” che prevede la partecipazione dei cittadini nel controllo delle zone in cui risiedono e la segnalazione qualificata di anomalie riscontrate alle forze dell’ordine.

L’amministrazione ha anche avviato il progetto “Vivere il parco” che mira a migliorare la sicurezza delle aree verdi della città incentivandone la frequentazione da parte della cittadinanza. In tale ambito è stata effettuata l’installazione di attrezzature ginniche nel Parco Don Leone Grossi e nel Parco delle Rose ed è stata avviata la collaborazione con associazioni sportive e ricreative al fine di organizzare eventi e manifestazioni in grado di convogliare la presenza di persone all’interno dei parchi stessi. In ambito di contrasto al commercio ambulante abusivo è stato sottoscritto con la Prefettura il “Protocollo di intesa per la realizzazione dei progetti di prevenzione e contrasto dell’abusivismo commerciale e della contraffazione”, che ha permesso di ottenere 50 mila euro per il progetto “Spiagge Sicure Estate 2018”, realizzato in collaborazione con il Comune di Pietra Ligure. Nell’estate del 2019 sono proseguite le collaborazioni con l’associazione balneari (contrasto ai venditori abusivi e alla contraffazione).

L’impianto di videosorveglianza territoriale è stato ristrutturato e potenziato: ad oggi consta di 114 telecamere, di cui un quarto adibite alla lettura targhe. Infine, è stato redatto il nuovo Piano Urbano del Traffico, che intende dare risposta alla crescente esigenza di favorire forme di mobilità sostenibile, garantendo al contempo la sicurezza stradale. La bozza del nuovo Piano Urbano del Traffico è stata largamente condivisa con gli amministratori comunali e con i stakeholder cittadini. E’ frutto di un lavoro partecipato con gli studenti dell’istituto Falcone.

In questi ultimi cinque anni il servizio di protezione civile ha impostato uno studio del rischio sismico/idrogeologico/incendio finalizzato alla redazione del piano di protezione civile intercomunale. Il Comune ha acquistato un sistema di messaggistica Sms per la diramazione di allerta agli utenti iscritti e un sistema di pannelli a messaggio fisso conformi al nuovo sistema di segnalazione delle allerte meteo. Per il potenziamento della rete dei volontari intercomunali è stato emesso il bando per reclutamento personale; alla selezione dei volontari è seguita la formazione in aula e l’addestramento pratico dei nuovi volontari. Sono stati reclutati 23 nuovi volontari. Il Comune di Loano ha messo a disposizione del servizio due nuovi veicoli attrezzati Aib. Sono stati organizzati costantemente momenti formativi e di addestramento delle squadre e sono stati promossi incontri formativi anche nelle scuole loanesi. E’ stato poi approvato il nuovo piano di emergenza comunale che ha posto le basi per la definizione del “Piano di gestione sovracomunale” con il Comune di Toirano (in qualità di capofila dell’associazione) e la collaborazione da parte dei professionisti incaricati. Sono stati effettuati incontri strutturati con i cittadini a mezzo di punti di ascolto stradali nelle zone a maggior rischio ed è stato organizzato un convegno sulla protezione civile nel corso del quale sono stati spiegati alla cittadinanza i contenuti del piano di emergenza comunale ed illustrata la struttura del gruppo intercomunale di protezione civile di Loano, Boissano e Toirano. Il sito web istituzionale è costantemente aggiornato, soprattutto in occasione di allerte o emergenze, con tutte le indicazioni utili; per la comunicazione viene utilizzato anche il canale Twitter della polizia locale che divulga in tempo reale messaggi utili e informativi alla cittadinanza.

In conclusione dell’ultimo consiglio comunale, il sindaco Luigi Pignocca ha dedicato un pensiero a quanti lo hanno accompagnato in questa “avventura” durata ben due lustri: “Vorrei ringraziare i tanti colleghi con i quali ho avuto il piacere di lavorare durante i miei due mandati amministrativi. Alcuni erano alla prima esperienza, altri assessori o consiglieri già esperti. Tuttavia, credo di aver imparato qualcosa da ciascuno di loro: ogni assessore, ogni consigliere (di maggioranza o di minoranza) è riuscito a trasmettermi una parte più o meno grande della propria esperienza professionale e personale e ciò si è rivelato utilissimo per affrontare il mio impegno da sindaco. E vorrei ringraziare anche i dirigenti, i funzionari e tutti i dipendenti del Comune di Loano: persone splendide, preparate e competenti, che ogni giorno (nonostante le difficoltà di un sistema non sempre accessibile) danno il massimo per la città. Infine, grazie ai loanesi che per due volte mi hanno scelto come guida della nostra comunità. Per me è stato un onore e un privilegio essere stato il sindaco di Loano, la città in cui sono cresciuto e che più amo. Spero di aver ripagato la fiducia che mi è stata accordata. Dopo dieci anni da ‘primo cittadino’, dal mese di ottobre tornerò ad essere un ‘normale cittadino’. Anzi, come recitava il mio slogan elettorale nel 2016, semplicemente un loanese”.

La “Relazione di fine mandato” è scaricabile dal sito istituzionale del Comune di Loano al seguente indirizzo: https://comuneloano.it/amm-trasparente/relazione-di-fine-mandato-2021/.