Terreni Creativi festival: teatro, danza e musica dal vivo nelle serre di Albenga

La dodicesima edizione di Terreni Creativi festival presenta, dal 4 al 7 agosto, nelle aziende agricole di import-export dell’entroterra di Albenga, un programma di spettacoli di teatro, danza, musica, con personali e prime nazionali dedicate ad alcuni dei più interessanti artisti della scena contemporanea.

Il festival multidisciplinare diretto ed organizzato compagnia ingauna Kronoteatro arriva alla sua dodicesima edizione ed è realizzato in collaborazione con il Comune di Albenga, con il sostegnodel Ministero della Cultura, Regione Liguria, Fondazione A. De Mari – Cassa di Risparmio di Savona edelle aziende agricole BioVio, RB Plant, TerraAlta, Ortofrutticola oltre che Coldiretti, Coop Liguria e Associazione europea dei festival.

Pur con alcune limitazioni dettate dai protocolli di sicurezza per l’emergenza CoViD19, si ritorna al consueto e collaudato format composto da diversi spettacoli a sera di danza e teatro inframezzati da un aperitivoquasi-cena (compreso nel prezzo del biglietto) con prodotti del territorio e dj-set e musica dal vivo a concludere le serate.

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Il titolo di questa dodicesima edizione, Provinciali, ci raccontano gli organizzatori, “vuole essere un omaggio a chi vive e lavora ai margini del sistema e fuori dai centri del sistema, a quella presunta debolezza che si rivela punto di forza, a quanti alimentano la propria creatività vivendo a pieno questa condizione fino a farne una linea artistica, un linguaggio. È così che la provincia diventa luogo attraente e vivo, spazio di incontro, crocevia di scambio e relazione ed così che una comunità legata da un modo comune di immaginare il futuro riesce a modificare la propria fisionomia e scardinare il pregiudizio su di sé

Il sindaco Riccardo Tomatis: “Anche quest’anno torna Terreni Creativi, la rassegna teatrale che unisce due mondi che, all’apparenza possono sembrare diversi e lontani, ma che, ad Albenga, si intrecciano in maniera inscindibile e armonica. Arte, cultura, spettacolo e momenti di riflessione in un teatro unico, quello delle nostre straordinarie aziende agricole. Terreni Creativi, ormai da anni, è entrato nel cuore degli ingauni che attendono questo appuntamento, quest’anno, se possibile, con ancor più entusiasmo per la voglia di rinascita e ripresa che tutti noi sentiamo fortemente. Voglio ringraziare il gruppo di Kronoteatro – che opera sempre con impegno e grazie ad una “improvvisazione studiata” riesce a realizzare spettacoli di assoluto successo – che, nonostante le difficoltà legate al Covid, ha continuato a lavorare per realizzare questa rassegna teatrale che rappresenta un unicum nel suo genere.

Il Vicesindaco Alberto Passino: “Siamo estremamente felici che questa importante rassegna realizzata da Kronoteatro nelle aziende agricole. Ciò evidenzia la grande caparbietà di questa produzione teatrale che ci rende orgogliosi ad ogni edizione. Con grande ammirazione e stima attendiamo Terreni Creativi che sarà ovviamente particolare ed unica come l’abbiamo conosciuta in questi anni, e che di sicuro darà grande lustro alla nostra città essendo un unicum a livello nazionale che merita l’attenzione e il sostegno dell’Amministrazione Tomatis”.

L’assessora agli eventi Marta Gaia: “ Quattro giorni di teatro, musica, danza all’interno delle aziende agricole della piana. Un festival che crea uno splendido connubio fra cultura e agricoltura, due eccellenze di Albenga. Terreni Creativi e Kronoteatro godono, ormai di una fama a livello nazionale che permette di portare un po’ di Albenga in giro per l’Italia. Ringrazio tutto lo staff dell’Associazione culturale Kronoteatro e le aziende agricole che ospiteranno la rassegna, RB plant e TerraAlt”

L’Assessore all’agricoltura Silvia Pelosi: “Terreni Creativi porta il Teatro all’interno di quella che, di fatto, è una delle realtà più importanti del territorio: le nostre aziende agricole. La rassegna teatrale di Terreni Creativi è unica e si svolge in uno scenario che solo Albenga sa offrire. In qualità di Assessore all’agricoltura voglio ringraziare le aziende che ospiteranno questi spettacoli che rappresentano un’ importante occasione per far conoscere il nostro territorio a 360°.

Per informazioni e prenotazioni. www.terrenicreativi.it info@kronoteatro.it Facebook_ Kronostagione Terreni Creativi Albenga Instagram_ @kronoteatro #tcf21 #provinciali tel. 350.0580311. Biglietti: singoli spettacoli tra le 17.30 e le 21.00 € 5 / ridotto € 4; serata dalle 21.15 comprensivo di APERITIVO quasi CENA € 25 / ridotto € 20 / sostenitore € 40; riduzioni per ragazzi fino ai 13 anni e convenzionati. Posti limitati, prevendita online obbligatoria.

Il programma completo di Terreni Creativi festival 2021

Ad aprire il festival sarà, mercoledì 4 agosto, (TerraAlta, Regione Filuse, 5, ore 18,45) Alessandro BertI inBlack Dick, Bugie Bianche capitolo primo. Lo spettacolo, in prima regionale, ripercorre la storia dell’uso del corpo del nero da parte della società bianca europea e americana, virando continuamente tra la conferenza, la confessione, la stand up comedy, la narrazione sarcastica e il concerto. E lo fa parlando dell’America per alludere all’Italia.

A seguire, alle ore 19:45, la presentazione di Un teatro per il XXI secolo – lo spettacolo dal vivo ai tempi del digitale, di Oliviero Ponte di Pino, autore di libri, giornalista e docente universitario, in dialogo con Erica Magris, professoressa associata in studi teatrali presso il Département Théâtre de l’Université Paris 8 – Saint-Denis. Come può il sistema teatrale superare lo shock della chiusura prolungata delle sale? Il libro propone un possibile scenario per il teatro nel nuovo secolo.

Il compositore Dan Kinzelman e il coreografo Daniele Ninarello si incontrano in un territorio di esplorazione comune in Kudoku (prima regionale ore 20.45) dove lo spazio è visto come luogo in cui trasfigurare il corpo, sonoro e fisico, la sua precarietà, la sua impermanenza, la fatica della resistenza.

Dopo l’aperitivoquasicena, alle 22:30, la performance in prima regionale di Marco D’Agostin in Best Regards. “È la lettera che scrivo, con 8 anni di ritardo, a qualcuno che non risponderà mai. Da questo presente io rivolgo a tutti gli spettatori lo stesso invito: cantiamo assieme di una nostalgia che ci riguarda, noi che non siamo arrivati in tempo per dire quello che volevamo.”.

A chiusura, alle ore 23:30, Salgari RecordsdiChalanga + Migra. Synth analogici, drum machine e loops su sax e flauto, sono gli ingredienti sapientemente miscelati da Chalanga nella performance dal vivo dove si spazia tra world beat con sfumature electro, tropical bass, pattern afro-futuristi e visioni psichedeliche.

Il secondo giorno del festival, giovedì 5 agosto, si aprirà nel centro storico di Albenga, a Palazzo Oddo(Via Roma, 58), alleore 17:30 con la prima nazionaledi End to end-Una necessaria struggente straziante illusione di intimità, della compagnia emiliana quotidiana.com. Attraverso un dispositivo di messaggistica istantanea come WhatsApp, che utilizza la crittografia end-to-end, la compagnia tenta la scrittura di un’intimità che proprio nel dispositivo si svela, sottratta dall’imbarazzo dello sguardo.

La serata prosegue alle 19,15 da TerraAlta con la prima regionale, dove Daniele Ninarelloporta in scenaPastorale, con Vera Borghini, Zoé Bernbéu, Lorenzo Covello, Francesca Dibiase. In Pastorale, si punta a cercare una continua accordatura, una salda alleanza tra corpi che generano una danza che si dipana come un moto perpetuo.

Alle ore 20,15 inizia la personale di Francesca Sarteanesi conSergio, monologo, in prima regionale, costruito in collaborazione con Tommaso Cheli “moderatamente brillante che fa luce su un frammento minuscolo di una vita qualsiasi”.

Alle ore 22:30, Alessandro Berti porta avanti inNegri senza memoria, Bugie Bianche capitolo secondo, la sua analisi.La prima regionale di Negri senza memoria si concentra sulla storia degli immigrati italiani in America e sui modi in cui vennero prima classificati e disprezzati, poi sedotti e inglobati nella società bianca.

Conclude la serata, alle ore 23:30, la musica di Manu Archeo. Deejay e Label Manager di Archeo Recordings, portabandiera del balearic sound Italiano in Europa e nel mondo. La sua selezione è un viaggio che passa dal jazz, ambient, fusion passando per funk e disco.

Il primo spettacolo di venerdì 6 agosto è la seconda replica di End to end – Una necessaria struggente straziante illusione di intimità,di quotidiana.com sempre negli spazi di Palazzo Oddo, nel centro storico cittadino sempre alle 17.30.

Il festival si sposta alle ore 19 in un’altra azienda ingauna, RB Plant (Regione Maglio, 3), proseguendo con la personale di Daniele Ninarello in Nobody Nobody NobodyIt’s not ok to be ok (primo studio). Partendo dalla propria esistenza autobiografica, la performance si manifesta come processo aperto, un discorso danzato che indaga le memorie e le tracce lasciate sul corpo dalla cultura del controllo, della violenza e dell’offesa.

Alle ore 19,30, proiezione del film di ALESSANDRO BERTI e ANNA DE MANINCOR
Blind Love, Bugie Bianche capitolo terzo.Un dialogo amoroso, nel quale due persone innamorate si trovano, forse inaspettatamente, a squarciare all’improvviso il velo dell’abitudine, a provare a nominare il non detto, e forse il non dicibile.

A seguire Bluemotion presentaTiresias, in prima regionale. Lo spettacolo è tratto da Hold your own/Resta te stessa di Kate Tempest con la regia di Giorgina Pi e l’interpretazione di Gabriele Portoghese. Tiresia è il veggente che sa, che conosce ciò che si dovrebbe fare. Un piccolo parco di periferia diventa bosco sacro e il mito denuncia intima. Tante vite in una vita, tante e tanti noi in continua metamorfosi per rimanere ciò che scopriamo di essere.

Alle 22,30 Francesca Sarteanesi e Luisa Bosi sono le autrici e le interpreti di Bella Bestia, che chiude la personale dell’artista e dove le protagoniste aspettano qualcosa che non arriva e intanto rivivono il prima di ora e di qui, ma non ne escono, pur avendo scampato il peggio ci stanno ancora sotto. Anche questo spettacolo è una prima regionale.

Alle ore 23:30 la musica di Tonico 70 in Jet Lag trio live.Da un viaggio di oltre seimila chilometri e sei fusi orari è scaturito Jet Lag, un lavoro atteso e fortemente voluto, realizzato da Tonico 70 dopo vent’anni sulla scena underground. Black music moderna con seduzioni elettroniche, ritmi lenti, sincopati, che accompagnano chi ascolta in un profondo viaggio interiore.

Il festival si conclude sabato 7 agosto.

A Palazzo Oddo, alle 17,30, l’ultima replica diEnd to end, di quotidiana.com.

La parte finale del festival sarà nell’azienda RB Plant. Alle 19,00 Hit Me!, performance in prima nazionale di Francesca Foscarini, costruita a partire dai pezzi al vertice delle classifiche nel giorno del suo compleanno, in ordine cronologico dalla nascita a oggi. Tra improbabili repertori e anarchie di movimento, un’altra danza arriva e si incarna, a generare energie, derive e abbandoni, dentro e fuori dal tempo, tra kitsch e tragedia.

Alle 20,15 la prima regionale di Bartolini / Baronio in Dove tutto è stato preso. Un amore inesorabile e il progetto di un cono nel centro di una foresta dove custodirne la felicità. Ogni stanza è il racconto di un mondo ladro, consumato in un cieco inverno di macerie e veleni. Abitare dove tutto è stato preso non è comodo, ma nel suo buio, immergersi nel tempo dell’edificazione della casa ideale costringe a cercarne la possibilità di curarne le rovine ricordandone la primavera.

Alle 22,30 le Nina’s Drag Queen in Varietà tacco 12presentano, in prima regionale, una serata di teatro e cabaret, tra numeri musicali e divagazioni scanzonate, tacchi vertiginosi, colpi di scena e colpi di sole, battiti del cuore e battiti di ciglia. Un caleidoscopico campionario di animalesse e domatrici Drag, sempre divise tra l’amore per la natura e quello per la pelletteria, alla ricerca di un mondo più colorato.

Conclude il festival alle 23,30 la musica di Giargo + Jimbo in Rullo registrazioni live.Poetry e hip hop fresco, contaminato dall’indie italiano, il soul, il jazz, ma anche l’house music classica.