Elezioni Savona: “sulla candidatura di Marco Russo rimangono aperte questioni su cui lo stesso non si è ancora espresso”

Sull'urbanistica "Linea condivisa, Rete a sinistra e Rifondazione comunista ritengono che ogni candidatura che si proponga di governare Savona debba avere un taglio realmente innovativo da una parte, e di chiusura netta rispetto a scelte operate nel passato in relazione alla gestione del territorio dall’altra"

facciata Palazzo del Comune di Savona

A causa della pandemia e dell’emergenza sanitaria da Sars-Cov-2 ancora in corso, il Governo ha deciso di rinviare le elezioni amministrative, previste inizialmente in primavera e rimandate a fine estate. In questo quadro, ovviamente, rientrano anche le comunali di Savona. “Le elezioni sono state posticipate ma è necessario non sprecare tempo”, si legge in una nota congiunta di Linea Condivisa, Rete a Sinistra e Rifondazione Comunista.

“Esprimiamo attenzione nei confronti della candidatura di Marco Russo, anche se a nostro giudizio rimangono aperte questioni su cui lo stesso non si è ancora espresso, soprattutto in tema di scelte urbanistiche avvenute in città, non solo negli ultimi cinque anni. Linea condivisa, Rete a sinistra e Rifondazione comunista ritengono che ogni candidatura che si proponga di governare Savona debba avere un taglio realmente innovativo da una parte, e di chiusura netta rispetto a scelte operate nel passato in relazione alla gestione del territorio dall’altra. Finché non saranno date risposte esaustive a queste domande, è evidente che nessuno di noi (Rete a sinistra, Linea condivisa e Rifondazione Comunista) è disposto a sciogliere le riserve rispetto alla dichiarazione politica proposta da Marco Russo”.

“Vogliamo fare di tutto per mandare via il centrodestra da questa città ma dobbiamo essere chiari sulle indicazioni politiche e programmatiche di chi sarà candidato contro il centrodestra. Un eventuale appoggio a Marco Russo deve avvenire su elementi di chiarezza perché, questa città ha bisogno di una visione politica che la traguardi fuori dalla crisi in cui è entrata da molti anni. Chiederemo urgentemente un incontro a Russo, affinché sia chiara la nostra posizione e chiaro sia anche che in questi cinque anni ci sono state forze come Rete a Sinistra e Noi per Savona che, in contatto con il gruppo consiliare regionale Linea condivisa, hanno fatto vera opposizione. E del lavoro svolto come opposizione in questi anni non si può fare a meno in termini di posizioni assunte rispetto alla tutela del territorio, alla gestione urbanistica, alla connessione tra servizi sanitari e servizi sociali, e alla scelta delle infrastrutture necessarie al territorio” conclude la nota delle segreterie di Linea Condivisa, Rete a Sinistra e Rifondazione Comunista.

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