Coldiretti: “con -10%, covid travolge assunzioni nelle imprese agricole savonesi”

Dai dati occupazionali 2020 rispetto al 2019 emerge una contrazione dell’attività agricola e la conseguente riduzione delle assunzioni di personale. Per Coldiretti Savona “sono, soprattutto, le difficoltà economiche delle imprese dettate da un anno di aperture e chiusure, e le incertezze di un 2021 ancora caratterizzato dalla pandemia, ad aver portato ad un calo del 10% degli occupati agricoli in provincia di Savona: necessario sostenere le imprese, e con esse l’occupazione, per permettere all’economia del territorio di ripartire nel più breve tempo possibile”.

“Nonostante anche in anno di pandemia  le imprese agricole non si siano mai fermate per garantire sempre prodotti di qualità, – affermano il presidente di Coldiretti Savona Marcello Grenna e il direttore provinciale Antonio Ciotta – la loro attività non è comunque stata sviluppata al 100%, basti pensare a tutto il settore agrituristico, quello florovivaistico e a tutte le imprese legate profondamente al sistema Ho.re.ca. E’ necessario riportare la nostra economia su un percorso di crescita stabile e riteniamo che a tal fine l’agricoltura possa rappresentare un volano fondamentale.  Bene quindi i  sostegni approvati dal Consiglio dei Ministri nel DL Sostegni, che prevedono il taglio del costo del lavoro in agricoltura, con l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali delle imprese appartenenti alle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura oltre ai fondi stanziati per i settori più colpiti.  In una situazione così difficile, tali stanziamenti rappresentano per il nostro territorio un sostegno per il rilancio dell’intera economia e dell’occupazione, ma bisognerà fare il possibile per continuare a supportare le imprese agricole, ittiche e gli agriturismi, che in quest’anno hanno subito perdite ingentissime”.