Festival di Sanremo, Berrino: “la possibilità di ripartire da dove tutto si era fermato”

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l’assessore regionale al Turismo Gianni Berrino: “Il Festival di Sanremo del 2020 ha rappresentato, inconsapevolmente, un’edizione storica eccezionale: il preludio ad un periodo fatto di eventi che nessuno nella Città dei fiori e in Italia, si sarebbe mai aspettato e una pandemia che ha fermato il mondo. Il Festival di Sanremo del 2021 può rappresentare un evento altrettanto epocale e la possibilità di ripartire, proprio dove tutto, un anno prima si era fermato”.

“La crisi legata al Covid, che ha sconvolto il Paese sotto ogni punto di vista, da quello sanitario a quello economico a quello sociale, ha modificato la quotidianità di ognuno di noi; una quotidianità che abbiamo il diritto di recuperare, nonostante le distanze, nonostante la paura e con i giusti tempi. Il Festival di Sanremo, da 71 anni unisce gli italiani, nel bene e nel male, fra critiche, ammirazioni, amori e dissapori: decidere di non realizzarlo in un periodo in cui molte certezze vengono meno, significherebbe privare non solo la città, ma tutto il Paese, di quel momento di svago e di leggerezza di cui ha bisogno”, prosegue l’assessore.

“Non saranno le ‘canzonette’ a salvare l’Italia o a risolvere una pandemia in corso, ma decidere di non rinunciare ad una tradizione così importante, rappresenta una rivincita personale di tutti noi a ritrovarci, chi per cinque serate o chi per una sola canzone, ancora una volta uniti e vicini – continua Berrino – Il Festival 2021 sarà il giusto stimolo per la ripartenza dei cinema e dei teatri, segnando in questo modo la ripartenza della cultura. Un Festival diverso, da cui la città di Sanremo non trarrà i benefici di sempre, ma dove potrà dare l’esempio e fare, ancora una volta, la storia del Paese”.

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“Le polemiche contro il Festival sono nate assieme alla manifestazione stessa, ne fanno parte, non sono nuove e non cesseranno mai. In questo 2021 ricominciamo da dove eravamo rimasti e lasciamo che sia la musica a parlare”, conclude l’assessore.