Sanità, da Albenga appello del sindaco Tomatis al presidente Toti: “A rischio la salute dei cittadini”

“Voglio esprimere la mia grande preoccupazione circa il rinvio della decisione del Consiglio di Stato sulla vertenza relativa al bando di assegnazione ai privati della gestione degli ospedali di Albenga e Cairo Montenotte"

Ospedale Albenga

Albenga | È di oggi l’indiscrezione su un possibile ennesimo rinvio della decisione del Consiglio di Stato in merito alla vertenza relativa al bando di assegnazione ai privati della gestione degli ospedali di Albenga e di Cairo Montenotte. Il sindaco Riccardo Tomatis lancia un appello al presidente di Regione Liguria Giovanni Toti affinché prenda in mano la questione e, nelle more del ricorso, l’Ospedale Santa Maria di Misericordia non venga ulteriormente depotenziato.

Spiega il sindaco Riccardo Tomatis: “Voglio esprimere la mia grande preoccupazione circa il rinvio della decisione del Consiglio di Stato sulla vertenza relativa al bando di assegnazione ai privati della gestione degli ospedali di Albenga e Cairo Montenotte. L’Ospedale di Albenga, che durante l’emergenza Covid, quando è stato messo in condizione di poter esercitare la sua funzione pubblica, ha ricoperto un ruolo fondamentale diventando un vero e proprio punto di riferimento per tutto il comprensorio con grande orgoglio da parte dei nostri concittadini, rischia di essere abbandonato al suo destino.”

“Non possiamo permettere che ciò avvenga! Se non si interverrà in maniera decisa e prendendo concretamente in mano la situazione – continua il sindaco – la salute dei nostri concittadini sarà messa a rischio! La Regione deve essere consapevole di ciò e della responsabilità che ha. La gestione delle procedure di affidamento dei nostri ospedali ai privati, verso la quale come amministrazione noi ci siamo sempre opposti ritenendo di non poter svendere la nostra sanità pubblica, è stata oggettivamente fallimentare. Ricorsi su ricorsi, rinvii, proroghe e attese durante le quali, nel frattempo, i nostri ospedali sono stati svuotati e depotenziati. Dove andremo a finire? Cosa ne sarà della salute dei nostri concittadini?”

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“La Liguria, per sua natura, è un territorio particolare con evidenti difficoltà su infrastrutture e trasporti e fragilità evidenti. Abbiamo bisogno di una sanità vicina al cittadino e al servizio degli utenti. I nostri ospedali devono avere tutti quei reparti che magari per i privati non sono economicamente convenienti, ma che sono fondamentali per una popolazione anziana come quella ligure. Per questo – conclude il sindaco Tomatis – sono convinto che la sanità ligure debba rimanere pubblica, ma, in ogni caso, devono essere date delle garanzie ai nostri concittadini perché questo ulteriore rinvio rischia di assestare il colpo decisivo alla sanità del nostro comprensorio in un momento delicato come quello che stiamo vivendo.”

Andrea Pasa (CGIL): “Questo è il paese dei rinvii e dei ricorsi su un tema vitale come quello della sanità. Nel frattempo che il Consiglio di Stato e il Tar decidano la Regione deve comunque investire sugli Ospedali di Cairo e Albenga mentre sono 4 anni che non lo fa, infatti ci sono due strutture della rete territoriale sociosanitaria che sono state distrutte da questa amministrazione ligure. Adesso o ci mettono le mani o avranno la responsabilità della salute dei cittadini albenganesi, valbormidesi, ma anche di tutta la liguria”.