Albenga: in arrivo il servizio “Spesa SOSpesa”

Il servizio "Spesa SOSpesa" è un progetto che mette in campo tre particolari azioni: Banco Alimentare, Banco Farmaceutico e Raccolta di generi alimentari in scadenza

Panoramica su Albenga

Albenga | Il Gruppo scout Agesci Albenga 5 sta attivando il servizio “Spesa SOSpesa” con il patrocinio del Comune di Albenga e grazie alla collaborazione dei Servizi Sociali di Albenga, della Protezione Civile e della Croce Rossa Italiana sezione di Albenga.

Il servizio “Spesa SOSpesa” è un progetto che mette in campo tre particolari azioni: Banco Alimentare, con la possibilità per i clienti del punto vendita di acquistare prodotti a lunga scadenza per terzi; Banco Farmaceutico, con la possibilità per i clienti delle farmacie di acquistare farmaci e prodotti igienico-sanitari (da una lista prestabilita e fornita dalla farmacia stessa) per terzi; Raccolta di generi alimentari in scadenza.

Il materiale raccolto sarà primariamente destinato alle famiglie individuate dai Servizi Sociali attraverso il progetto di distribuzione della spesa “AntiCorpi”, già operativo sul territorio ingauno, ma sicuramente anche altre realtà di sostentamento (come la Caritas Diocesana, Mensa dei Poveri “La Tavola del Cuore”, ecc.) potranno beneficiare di quanto raccolto dai nostri volontari. Attraverso questa iniziativa gli alimenti e i farmaci che verranno raccolti saranno consegnati alle famiglie designate attraverso il servizio “AntiCorpi”.

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Per il servizio di raccolta di alimenti in scadenza, non ci sono limiti di categorie specifiche. Per chi vuole dare il proprio contributo, per il banco alimentare sono invece accettati i seguenti alimenti: • olio d’oliva • tonno e carne in scatola • latte a lunga conservazione • pasta e riso • conserve di pomodoro • legumi • omogeneizzati • bibite • farina, zucchero e sale • biscotti, cracker e simili. Per il Banco Farmaceutico sono accettati i seguenti farmaci: • Antiinfiammatori per uso orale e per uso locale; • analgesici e antipiretici; • farmaci per disturbi gastrointestinali, lassativi, antidiarroici, antimicrobici intestinali; • antistaminici, antibiotici, antimicotici, vasoprotettori per uso locale; • antistaminici e decongestionanti nasali; • farmaci per la tosse e le malattie da raffreddamento; • farmaci oftalmici e otologici; • gel mani e prodotti della prima infanzia.

“Sono soddisfatta dei risultati che si stanno raggiungendo – dichiara Martina Isoleri consigliere comunale con delega alle farmacie e al volontariato – perché ‘volontariato’ vuol dire soprattutto fare rete. Per l’idea del banco farmaceutico devo ringraziare in primis la parafarmacia Garbarino che ha avuto l’intuizione di lanciare un’idea che sarà estesa alle altre farmacie del territorio. Un ringraziamento va poi a tutti i volontari che con varie attività sono attivi sul territorio. In questa situazione di emergenza credo che il contributo di tutti sia indispensabile per aiutare, ognuno in base alle sue possibilità, chi attualmente vive un momento di difficoltà”.