Trasporti e linee tra Italia e Francia, incontro Ue / Regioni

Marco Gabusi, Philippe Tabarot e Gianni Berrino
Nella foto: da sinistra a destra gli assessori regionali ai trasporti di Piemonte (Marco Gabusi), Région Sud (Philippe Tabarot) e Liguria (Gianni Berrino)

Nizza / Genova | Le linee tra Italia e Francia hanno una rilevante importanza nel panorama europeo dei trasporti e devono essere valorizzate e rinforzate, con l’accordo dei governi, delle regioni e dell’Unione Europea. È una delle novità emerse dall’incontro di questa mattina a Monaco e Nizza tra i commissari europei Iveta Radicova (Corridoio Mediterraneo), Peter Balazs (Corridoio Mare del Nord) e i rappresentanti delle tre regioni interessate, Liguria Piemonte e la francese Région Sud.

“Abbiamo appreso con soddisfazione dal Commissario europeo – dichiarano gli assessori ai trasporti delle Regioni Liguria e Piemonte, Gianni Berrino e Marco Gabusi – che il Governo francese si esprimerà il 15 febbraio sull’importanza della linea Cuneo-Breil-Ventimiglia-Nizza. Oggi scriveremo al nostro Ministro delle infrastrutture, Paola De Micheli, perché faccia lo stesso e recepisca la rilevanza internazionale della linea, in modo da creare le condizioni per incrementare in tempi brevi, con risorse europee, il servizio. Esprimiamo estrema soddisfazione anche per la perfetta intesa sull’argomento con Région Sud”

Durante l’incontro sono state messe a fuoco anche opportunità e problematiche relative al corridoio Marsiglia Genova. “È di importanza vitale – spiega Berrino – per togliere dalle autostrade decine di migliaia di tir. Abbiamo spiegato cosa sta facendo l’Italia attraverso RFI per raggiungere questo obiettivo. Il Commissario ha espresso apprezzamento per quanto emerso, ma ha ricordato la necessità di fare passi concreti entro il 2021 sulla progettazione del Corridoio, ribadendo l’importanza strategica che l’opera riveste anche per la Commissione Europea. Ha sottolineato inoltre la complementarità con TAV e Terzo Valico”.

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Per quanto riguarda infine l’interconnessione tra Italia e Francia per offrire un servizio migliore ai 7000 transfrontalieri che ogni giorno si muovono tra Imperia, Monaco e Nizza, i rappresentanti delle regioni hanno concordato sull’opportunità di istituire un tavolo dedicato.