Disagi impianto Icose di Zuccarello, interrogazione in Regione

Melis “per quanto siano arrivate informazioni sugli ammodernamenti del sito, il contestuale raddoppio della produzione desta forte preoccupazione”

La cava Icose tra Zuccarello e Cisano sul Neva

Savona / Genova | Risposta oggi in Consiglio regionale a una interpellanza presentata da Andrea Melis (M5S) – e sottoscritta da tutti i consiglieri del gruppo – sull’impianto di produzione di conglomerato bituminoso a Zuccarello. Melis ha ricordato che nel febbraio 2019 la ditta che gestisce l’impianto, ICOSE S.p.A., ha presentato istanza di verifica di assoggettabilità a VIA sul progetto di modifica dell’impianto ma che, il 20 giugno scorso, la Regione ha deciso di non inviare a procedura ordinaria di VIA il progetto di ammodernamento e di ampliamento della attività. Il consigliere ha rilevato che l’impianto da tempo produce disagi sanitari ai cittadini e ha chiesto perché stato deciso di non applicare la VIA e di promuovere uno studio o monitoraggi sul rischio sanitario prima dell’avvio dei lavori di ampliamento dell’impianto.

L’assessore all’Ambiente Giacomo Giampedrone ha risposto:  «L’istruttoria condotta dal settore VIA ha confermato il miglioramento delle performance ambientali del nuovo impianto in quanto garantisce un miglior controllo delle emissioni in atmosfera, determinandone la riduzione in percentuale». Di qui il decreto di non assoggettabilità a VIA regionale. L’assessore ha quindi rilevato che nel sopralluogo svolto da Arpal il 26 giugno scorso  «non sono state riscontrate particolari criticità correlate alle emissioni diffuse».

“La risposta dell’assessore non mi ha soddisfatto” ha poi dichiarato il consigliere Melis a margine del Consiglio: “per quanto siano arrivate informazioni sugli ammodernamenti del sito, il contestuale raddoppio della produzione desta forte preoccupazione. Ritengo sia stato un grave errore non prevedere per quel sito produttivo una procedura di VIA completa fin dalle prime battute”. “La riprova dell’importanza di una valutazione d’impatto ambientale è supportata anche dalle prescrizioni che stanno proponendo ora gli uffici Arpal a seguito di esposti. Ho invitato l’assessore Giampedrone, competente per la materia, a fare un sopralluogo a Zuccarello e Cisano sul Neva: si avvii un confronto costruttivo con i cittadini e con i Sindaci del territorio, dove la problematica è davvero molto sentita. Solo così potrà rendersi conto del forte disagio ed evitare future conflittualità tra istituzioni e cittadini, che giustamente lamentano un disagio non solo percepito, ma patito e reale” conclude Melis.

Advertisements

Vedi anche M5S: in Consiglio regionale la questione dei miasmi della Cava Icose di Zuccarello


IN BREVE | Risposta oggi in Consiglio regionale a una interpellanza presentata da Andrea Melis (M5S) – e sottoscritta da tutti i consiglieri del gruppo – sull’impianto di produzione di conglomerato bituminoso a Zuccarello. L’assessore Giampedrone ha rilevato che nel sopralluogo svolto da Arpal il 26 giugno scorso  «non sono state riscontrate particolari criticità correlate alle emissioni diffuse». Secondo Melis “per quanto siano arrivate informazioni sugli ammodernamenti del sito, il contestuale raddoppio della produzione desta forte preoccupazione”.