Spiagge Alassio, progettare ripascimento strutturale per biennio 2020/2021

Il Palazzo del Comune di Alassio

Alassio. “La volontà è sempre stata quella di sostenere i balneari e non vi è atto, riunione o qualsivoglia iniziativa che non sia stata mossa da questa amministrazione in questo senso” dichiara Francesca Schivo, Consigliera incaricata al Demanio del Comune di Alassio nel segnalare gli ultimi sviluppi della vicenda “ripascimento”. Dopo l’incontro di lunedì in Regione, l’amministrazione si era impegnata a individuare nelle pieghe del bilancio i 150mila euro per sostenere il ripascimento. Ieri la Giunta Comunale ha reperito la somma tra le spese in conto capitale e li ha destinati espressamente ad un capitolo di spesa creato ad hoc “Ripascimento Straordinario a seguito eventi meteomarini 29/30 ottobre 2018”.

Ora però non può erogare il finanziamento perché il progetto di ripascimento stagionale in via di conclusione è stato realizzato dall’Associazione Bagni Marini con proprie risorse. Per quello straordinario la Regione non ha ancora autorizzato il progetto. “I tecnici regionali – aggiunge Francesca Schivo – purtroppo non hanno evaso le autorizzazioni nei tempi utili. Ad oggi quindi abbiamo l’autorizzazione comunale per i 10 mc a metro lineare per l’intervento stagionale, e i 150 mila euro che il Comune ha vincolato al ripascimento straordinario che però non possono essere spesi nell’immediato”. “L’amministrazione fa quindi l’unica cosa che può fare – la conclusione – ovvero destinare la somma alla progettazione di un ripascimento strutturale da effettuarsi nel biennio 2020/2021 in attesa che si completi la conferenza dei servizi già aperta in Regione, per la quale peraltro abbiamo avuto lunedì le attese garanzie”.