Savona / Genova. Elezioni europee del prossimo 26 maggio 2019. 12 candidati e referenti liguri per la circoscrizione del nord-ovest al Parlamento europeo sottoscrivono il manifesto di Confartigianato con 10 proposte a sostegno delle microimprese e in una serie di interviste doppie si sono confrontati anche su occupazione, economia e valorizzazione del made in Italy in Europa. Lara Comi (FI), Giovanni Berrino, Ubaldo Borchi (FdI), Marco Campomenosi (Lega), Tiziana Beghin, Maria Angela Danzì, Eleonora Evi, Silvia Malivindi, Marco Mes (Movimento 5 Stelle), Brando Benifei, Angelica Radicchi e Patrizia Toia (Pd): sono questi i dodici candidati liguri al Parlamento europeo che hanno sottoscritto il manifesto di Confartigianato a sostegno delle micro e piccole imprese del territorio.
Vedi il manifesto “Un’Europa a misura di micro e piccola impresa. 10 proposte, 5 anni per agire”
“Un’Europa a misura di micro e piccola impresa. 10 proposte, 5 anni per agire” contiene un decalogo in cui spiccano le proposte per riformare il lavoro e i sistemi di protezione sociale, i finanziamenti per innovare e investire, il sostegno alla digitalizzazione e per accompagnare le imprese sui mercati internazionali, regole di concorrenza che consentano a tutte le imprese di competere alla pari. Oltre a impegnarsi con la sottoscrizione del documento, i candidati liguri si sono anche confrontati in una serie esclusiva di interviste doppie in cui hanno lanciato le loro idee per il sostegno e la valorizzazione delle microimprese liguri e del made in Italy in Europa: misure per la crescita e la competitività, ma anche azioni per il rilancio dell’occupazione e dell’economia circolare e sostenibile. A ciascuno dei candidati è stato chiesto anche un impegno preciso a favore delle micro imprese liguri. A conclusione dell’intervista, ciascun candidato ha lanciato un tweet e un hashtag per racchiudere in poche parole il proprio impegno in Europa.
Link esterni – Vedi Gli europarlamentari italiani: un bilancio di fine legislatura (Open Polis in collaborazione con Agi, 21/5/2019)
«Per noi non si tratta solo di parole – commenta il presidente di Confartigianato Liguria, Giancarlo Grasso – Ma di impegni precisi che, come dimostriamo da anni, teniamo monitorati con molta attenzione, con un unico obiettivo: porre la micro e piccola impresa e le sue esigenze sempre al centro delle scelte politiche ed economiche, anche europee. Ci auguriamo che la sottoscrizione delle nostre dieci proposte e le intenzioni espresse nelle interviste doppie si possano sviluppare concretamente in azioni a sostegno delle nostre piccole realtà imprenditoriali. Noi siamo pronti a verificarlo da qui ai prossimi cinque anni». Di seguito le interviste doppie. (effe)
Vedi Verso le Europee 2019, le “pagelle” degli europarlamentari nel rating di Confartigianato Liguria