Savona. I Coribanti del Liceo Chiabrera Martini di Savona portano questโanno in scena Prometeo il pensiero il fuoco le catene, un libero adattamento da Eschilo affidato alla regia del savonese Marco Ghelardi che, dopo aver fatto le primissime esperienze teatrali nel gruppo del Chiabrera ai suoi esordi, si รจ poi laureato in Teatro allโUniversitร di Wolverhampton, perfezionandosi alla Central School of Speech and Drama di Londra. I Coribanti, affidati alle cure del Prof. Pier Luigi Ferro, coadiuvato (scene e costumi) dalle colleghe Claudia Callandrone e Simonetta Tortarolo e da Stefano Boagno (direzione organizzativa), debutteranno in prima al Teatro Comunale Chiabrera di Savona, Sabato 4 maggio 2019 alle ore 21. Lo spettacolo รจ gratuito e aperto alla partecipazione della cittadinanza fino ad esaurimento posti. Prometeo il pensiero il fuoco le catene verrร poi replicato il 14 maggio al Festival Internazionale del Teatro Classico dei Giovani organizzato dallโIstituto Nazionale del Dramma Antico nel teatro greco di Palazzolo Acreide, in Sicilia.
La tragedia Prometeo incatenato, attribuita ad Eschilo e rappresentata la prima volta intorno 460 a.C. ad Atene, si apre nella desolata Scizia, dove Efesto, il Potere e e la Forza, dopo averlo catturato, incatenano Prometeo ad una rupe. Zeus, il nuovo sovrano degli dei, vuole punirlo perchรฉ, ribellandosi alla sua autoritร , ha donato agli uomini il fuoco e quindi i principi dellโoperativitร tecnica e del pensiero. Il titano incatenato, che conosce un segreto in grado di provocare la fine del recente potere di Zeus, viene raggiunto dalle Oceanine, Oceano ed Io, cui profetizza la propria futura liberazione per mano di Eracle e il complesso destino del sovrano olimpico. Neppure Hermes, inviato da Zeus, riuscirร ad estorcergli il segreto che minaccia il suo regno. La figura titanica di Prometeo, da cui promana ยซla piรน alta poesia della civiltร ยป, cosรฌ scrisse Nietzsche, si distende come un un ยซimmenso arcobalenoยป che ha dominato lโimmaginario occidentale, attraversando due millenni di storia e colpendo la fantasia di artisti e scrittori, cui ha offerto suggestioni e motivi di riflessione in ogni epoca: ยซNel mettere in scena Prometeo โ dice Marco Ghelardi โ abbiamo deciso di concentrarci sul tema del potere. Al vertice della gerarchia divina siede Zeus, lโavversario di Prometeo, ma volevamo mostrare come Prometeo sia, nonostante le apparenze, tutt’altro che una vittima inerme, e come non perda occasione di raggiungere e colpire Zeus, in un gioco di minacce e manipolazioni. La messinscena dei Coribanti presenta in chiave moderna gli antichi dei e creature che abitano la tragedia, cercando di tradurre ogni figura e simbolo in una forma che racconti il mondo contemporaneo e sia pienamente comprensibile al pubblico di oggi. Nel racconto di Eschilo, abbiamo perciรฒ inserito suggestioni di epoche diverse, anche piรน vicine a noi (Shelley, Gide, Tony Harrison)ยป.