Loano, ad aprile il “forum” dei gruppi di Controllo del Vicinato della Liguria

Loano. Sono terminate ieri, mercoledì 27 marzo, le lezioni del corso per “Volontari della Sicurezza” promosso dal Comune di Loano. Il corso rientra nell’ambito del più ampio progetto di sicurezza partecipata varato dall’amministrazione e dal comando di polizia municipale di Loano e che vede i cittadini non solo come beneficiari ma anche come co-produttori delle politiche per la sicurezza. Il corso è stato curato dal Sipl (la Scuola Interregionale di Polizia Locale delle Regioni Emilia-Romagna, Toscana e Liguria, dove è ente di formazione ufficiale della polizia locale) ed ha visto la partecipazione di 22 persone. Durante il seminario, della durata complessiva di 26 ore, sono state approfondite diverse tematiche: individuazione e gestione delle situazioni critiche che possono coinvolgere i volontari; la prevenzione e la gestione dei conflitti anche nell’ottica della propria incolumità fisica; i diritti fondamentali dei cittadini, il ruolo della polizia in uno stato democratico e il concetto di sicurezza urbana; le diversità etniche e religiose; il ruolo specifico dei volontari della sicurezza; il ruolo e le competenze della polizia locale: dalla polizia amministrativa locale, alla polizia stradale, alla polizia giudiziaria. “Ora che hanno completato il loro percorso di formazione – spiegano il sindaco di Loano Luigi Pignocca e l’assessore alla polizia municipale Enrica Rocca – i nuovi volontari per la sicurezza potranno dare un contributo fondamentale alla promozione e alla messa in atto delle iniziative di sicurezza partecipata programmate dalla nostra amministrazione. Affinché siano non solo destinatari ma anche protagonistiprincipali delle politiche della sicurezza, era necessario fornire ai cittadini tutti gli strumenti e le competenze necessari a comprendere quali siano i loro margini di operatività e, soprattutto, come e quando intervenire in prima persona in collaborazione con le forze dell’ordine e con il comando della polizia locale. A nome dell’amministrazione ringraziamo il Prefetto Antonio Cananà ed i rappresentanti di Carabinieri e Polizia per la collaborazione ed il supporto forniti durante lo svolgimento di questa iniziativa”.

Alla luce del protocollo d’intesa siglato il 18 gennaio scorso dall’amministrazione comunale di Loano e dalla Prefettura di Savona e relativo al progetto di “Controllo di Vicinato”, mercoledì 20 e mercoledì 27 marzo presso il comando della polizia municipale di via dei Gazzi si sono tenuti due incontri supplementari volti a completare il percorso di formazione. A condurre le “lezioni” sono stati il Vice Questore Aggiunto Michele Lupi, dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Savona ed il Maggiore Sergio Pizziconi comandante della compagnia dell’Arma dei Carabinieri di Albenga, che (nel testimoniare la vicinanza delle Forze di Polizia) hanno relazionato sui compiti, struttura e modalità operative della polizia e dei carabinieri. Infine, sabato 6 aprile alle 14.30 a Marina di Loano si terrà una sorta di “forum” tra i comuni del savonese e della Liguria nei quali sono stati attivati gruppi di Controllo di Vicinato e cioè Loano, Savona, Carcare, Albenga, Alassio, Garlenda, Boissano, Borghetto Santo Spirito, Recco, La Spezia, Sarzana, Luni, Castelnuovo Magra. All’incontro interverranno i referenti dei vari gruppi di CdV. L’obiettivo è formare ed informare relativamente al progetto; confrontare le esperienze dei diversi territori; rilanciare ulteriormente la partecipazione dei cittadini. Sarà presente anche il presidente dell’Associazione Nazionale Controllo di Vicinato Gianfranco Caccia Ufficio Stampa Comune di Loano (www.ancdv.it). Durante l’incontro interverrà il prefetto di Savona, Antonio Cananà, che consegnerà gli attestati di partecipazione a coloro i quali hanno frequentato il corso di volontari per la sicurezza.