Libri sotto l’Albero: “L’ultimo giorno di sole” di Giorgio Faletti e la performance di Chiara Buratti

Loano. Si concluderà con un evento unico e speciale l’ottava edizione di “Libri sotto l’Albero”, la rassegna libraria promossa dall’assessorato al turismo, cultura e sport del Comune di Loano in collaborazione con Monica Maggi di “ATuttoTondo” ed il Mondadori Bookstore di Loano.

Sabato 5 gennaio alle 18 presso la biblioteca civica “Antonio Arecco” di Palazzo Kursaal si terrà la presentazione de “L’ultimo giorno di sole”, libro postumo dello scrittore e cantautore Giorgio Faletti (Baldini & Castoldi). Interverrà Roberta Bellesini Faletti, moglie di Giorgio Faletti. L’incontro sarà condotto da Graziella Frasca Gallo (la gieffegi della Gazzetta di Loano) con l’accompagnamento musicale del maestro Roberto Sinito. Al termine seguirà aperitivo.

“L’ultimo giorno di sole” è uno spettacolo scritto da Giorgio Faletti espressamente per l’attrice Chiara Buratti: racconta di una donna che prima della fine del mondo, mentre tutti fuggono alla ricerca di un improbabile luogo dove potersi salvare (in scena un dylaniano quanto introvabile rifugio dalla tempesta) decide di tornare nel paese dov’è nata. Nel chiedersi chi sarà quando tutto sarà finito non si precipita avanti, ma preferisce guardarsi indietro. Racconta a sé stessa e al mondo che scompare ciò che ha visto e chi ha incontrato, le cose che ha vissuto e quelle che ha sognato. E canta per esorcizzare il buio. O per accoglierlo nel modo migliore.
Un “romanzo a teatro”, sette monologhi intrecciati ad otto canzoni scritte da Giorgio Faletti (raccolte nell’omonimo Cd, cantate da Chiara Buratti, pubblicato su etichetta Nar International) compongono questo intenso, commovente lavoro, ultimo scaturito dalla fantasia irrefrenabile di questo grande artista. Il lavoro al quale Faletti teneva di più e al quale ha messo mano e pensato fino alla fine. Faletti ha voluto smontare le liturgie, spezzarle e poi ricostruirle, perché non si accontentava di inventare storie, voleva anche creare nuovi mondi, abbattere le barriere, invertire i sensi di marcia. Avrebbe voluto firmare anche la regia, ma non ha fatto in tempo, purtroppo. Il regista Fausto Brizzi ha però preso egregiamente il delicato testimone. Il debutto è avvenuto al Teatro Alfieri di Asti il 4 luglio 2015 all’interno del Premio Giorgio Faletti. Dal settembre 2017 “L’ultimo giorno di sole” è anche un libro, pubblicato da Baldini & Castoldi.

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A seguire, alle 21 sempre presso la biblioteca civica “L’ultimo giorno di sole” tornerà ad essere spettacolo teatrale con la performance di Chiara Buratti. La regia è di Fausto Brizzi, i testi e le musiche di Giorgio Faletti, la direzione musicale e gli arrangiamenti di Andrea Mirò, l’aiuto regia di Tommaso Rotella, la produzione di “Orlantibor” di Roberta Bellesini Faletti. Chiara Buratti è attrice, conduttrice e giornalista. Come attrice si è divisa tra televisione (“Un Posto al sole”), cinema (il cortometraggio “Una donna alle dieci” con Giorgio Faletti e Teco Celio per la regia di Lucio Pellegrini, un cameo ne “Il cuore altrove” di Pupi Avati) e soprattutto teatro: “La zia di Carlo” per la regia di Lando Buzzanca (160 repliche), “All’ombra dell’ultimo sole” (in scena per tre stagioni al Menotti di Milano), “Cry baby – L’ultima notte di Janis Joplin” per la regia di Riccardo di Torrebruna, “E poi gli dirò” (regia di Marco Falaguasta, con Nathalie Caldonazzo), “Antinomia del silenzio” (sulla Sla, per la regia di Tommaso Massimo Rotella), “Quella piccola pazza cosa chiamata amore” (regia di Lillo del celebre duo Lillo e Greg) e molti altri spettacoli. È anche uno dei volti di Rai Cultura: di recente ha condotto la trasmissione “Memex – I volti della scienza”.