Ricerche su sicurezza dei cittadini e criminalità organizzata: convenzione tra Regione e Università di Genova

Savona / Genova. È stata approvata dalla Giunta regionale la Convenzione tra Regione Liguria e Università degli Studi di Genova – Scuola di Scienze Sociali per lo svolgimento delle attività di analisi, studio e ricerca in tema di sicurezza dei cittadini e di criminalità organizzata e mafiosa sul territorio ligure.

Negli anni scorsi l’Università di Genova aveva già svolto un lavoro di analisi scientifica dei fenomeni criminali allo scopo di mettere a disposizione del legislatore e del decisore regionale i dati fisici e statistici necessari all’adozione delle misure più importanti in vista della programmazione e della pianificazione regionale nella materia della sicurezza urbana e sociale.

Dato che la collaborazione con l’Ateneo è risultata molto proficua, la Regione ha deciso di proseguire su questa strada. Pertanto, in base alla Convenzione in oggetto l’Università si impegna ad effettuare:

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• la raccolta dei dati per il monitoraggio dei fenomeni criminosi che interessano il territorio ligure;
• lo studio dei fenomeni e delle tendenze relative alla sicurezza e alle aree di criticità, anche attraverso elaborazioni statistiche;
• la predisposizione di report semestrali e di un rapporto annuale sullo stato di sicurezza nella Regione contenenti, tra l’altro, ricerche sull’attuazione delle politiche sulla legalità e sulla sicurezza, con particolare riguardo alle principali problematiche in materia di criminalità mafiosa e organizzata che interessano il territorio regionale;
• il supporto alla Regione nell’istituzione e gestione dell’anagrafe regionale per i servizi di polizia locale – finalizzata alla raccolta ed elaborazione dei dati relativi alle dotazioni organiche e all’organizzazione dei servizi di polizia locale – e nella revisione del sito internet regionale dedicato alla sicurezza urbana e alla polizia locale;
• l’attivazione di collaborazioni istituzionali con i soggetti investiti dal tema delle politiche di sicurezza urbana e della criminalità, mirate alla creazione di progetti di ricerca ed eventi di divulgazione scientifica rivolti alla promozione della legalità e al contrasto dei fenomeni criminali nel territorio regionale;
• lo sviluppo e la valorizzazione, nell’ambito dei corsi di studio della Scuola di Scienze Sociali, degli insegnamenti relativi alle politiche di sicurezza urbana e al contrasto alla criminalità, oltre alla promozione di attività formative post laurea.

Per lo svolgimento di queste attività la Regione ha stanziato a favore della Scuola di Scienze Sociali la somma di 50.000 euro.
La Convenzione avrà una durata annuale e potrà essere rinnovata, alle stesse condizioni, per un’eguale durata.