Savona. Nuovo Patto di Sussidiarietà e convenzioni per contrastare la povertà e la grave marginalità. Nei giorni scorsi, l’Amministrazione Comunale di Savona, in collaborazione con il settore Servizi Sociali, ha individuato i soggetti del Terzo Settore con i quali il Comune stipulerà il nuovo Patto di Sussidiarietà e due convenzioni in relazione ai servizi di sostegno alla grave marginalità e di contrasto alla povertà.
“In particolare, nel Patto di Sussidiarietà sono ricompresi i servizi e gli interventi quali la mensa comunale, il centro diurno di solidarietà, l’emporio alimentare, l’accoglienza notturna di primo e secondo livello, interventi di housing first, alloggio sociale di coabitazione e interventi rivolti all’emergenza abitativa”, spiega l’Assessore ai Servizi Sociali Ileana Romagnoli.
Il Patto sarà siglato con la Fondazione Diocesana ComunitàServizi Onlus (ente gestore Caritas) e la Cooperativa Sociale Solida e si avvarrà di una rete territoriale di supporto che coinvolgerà ACLI, Coop Coedis e CRI. Le due convenzioni, invece, sono relative a servizi di accoglienza in condizioni climatiche avverse (la cosiddetta “emergenza freddo”) e rivolte a soggetti in situazioni di grave marginalità e al servizio di socializzazione e trasporto di persone disabili nei centri socioeducativi.
“Questi interventi, al momento dell’approvazione del bilancio pluriennale 2017 erano stati oggetto di una forte contrazione. Oggi sono stati riproposti con la medesima intensità assistenziale e con un notevole investimento economico che supera complessivamente l’importo del Patto precedente”, aggiunge l’Assessore Romagnoli. “Un traguardo molto importante raggiunto grazie all’attento e scrupoloso lavoro di ottimizzazione delle risorse portato avanti dal Settore dei Servizi Sociali, con l’utilizzo di alcune economie e con la razionalizzazione di alcuni servizi”.
Le iniziative prevedono 230 mila euro di investimento annuo per il Patto per due anni, 10 mila euro per la Croce Rossa per il servizio emergenza freddo per due anni e 42 mila euro annui per due anni per servizio trasporto disabili e socializzazione. “Esprimo soddisfazione per questo ottimo risultato”, afferma il Sindaco di Savona Ilaria Caprioglio. “Lo abbiamo sostenuto fin dal primo giorno, a dispetto delle grandi difficoltà economica che l’ente sta affrontando: massima attenzione per il sociale e per le situazioni di difficoltà, una scelta politica e amministrativa precisa che va a onorare un importante impegno assunto su uno dei temi di maggiore rilievo scaturito dal lavoro dei tavoli sul welfare cittadino”.
“Esprimiamo soddisfazione per le risorse che il Comune di Savona ha deciso di investire nel nuovo patto. Si tratta di una base ragionevole sulla quale organizzare i servizi a contrasto della povertà e grave marginalità della nostra città”, aggiunge Marco Berbaldi di Fondazione Diocesana ComunitàServizi onlus. “Il contributo annuo del Comune, che ammonta a euro 230.000,00, rappresenta sicuramente un tassello importante, ma ci preme sottolineare come le azioni previste dal nostro progetto abbiano costi da coprire con risorse della chiesa locale. Auspichiamo che la strada intrapresa dall’amministrazione a favore del rifinanziamento delle azioni a contrasto della povertà sia il segno di una rinnovata attenzione verso i bisogni della città che speriamo coinvolga i servizi a favore di adolescenti, minori e disabili che hanno subito un importante taglio nell’ultimo bilancio approvato”.