Luigi De Vincenzi (PD) ha illustrato oggi in Consiglio regionale un’interrogazione sulla situazione occupazionale degli ex Cantieri Navali Rodriguez di Pietra Ligure e ha chiesto alla giunta in che modo e con quali tempi Regione Liguria intenda intervenire per salvaguardare la continuità occupazionale e il reddito dei 9 operai interessati dai “provvedimenti di mobilità” a carico dei 9 addetti ancora dipendenti della Società, e per far rispettare, ad oggi, gli accordi sottoscritti dal 2007 fra Regione Liguria, Provincia di Savona, Comune di Pietra Ligure, Società Rodriquez Cantieri Navali, Unione Industriali della Provincia di Savona e i rappresentanti sindacali di FIM/CISL, FIOM/CGIL e della R.S.U. Soc. Rodriquez Cantieri Navali S.P.A. di Pietra Ligure “per il superamento delle criticità derivanti dalla trasformazione dei Cantieri Navali di Pietra Ligure”.
L’intero progetto, sottoscritto a suo tempo, ha come fondamento non solo la principale salvaguardia degli attuali posti di lavoro, ma è incentrato su un nuovo insediamento produttivo legato all’attività cantieristica. Purtroppo, però, il 16 novembre scorso in un incontro con i sindacati la direzione della Società Intermarine, proprietaria degli ex Cantieri Navali Rodriguez di Pietra Ligure, non ha accettato la richiesta di ritirare i provvedimenti di mobilità.
Per la giunta ha risposto l’assessore al lavoro, Gianni Berrino, il quale ha chiarito che, nell’ottica del rispetto degli accordi a suo tempo sottoscritti, ha convocato per lo scorso 16 dicembre un incontro, al quale erano presenti, però, soltanto le organizzazioni sindacali, ma non i Comuni interessati e neppure Intermarine. Berrino ha detto che sembrerebbe esserci la disponibilità ad un nuovo incontro soltanto per gennaio. E l’assessore, quindi, intende riconvocare la riunione per il prossimo mese. Berrino ha quindi spiegato che Regione Liguria non può «indurre le parti a partecipare ai tavoli», ma ha ribadito l’impegno per la salvaguardia occupazionale de lavoratori.
De Vincenzi ha sottolineato la necessità di individuare soluzioni, anche per questa fase transitoria.