Approvato il nuovo PUC di Albenga: i commenti del Pd e del consigliere Nucera

Albenga. Approvato ieri sera dal Consiglio comunale, con voto Consiglio Comunale Albenga 24-2-2015contrario dei tre consiglieri delle minoranze Lega Nord e FI, il nuovo PUC che aveva visto la sua prima e iniziale tormentata elaborazione nel 2007 sotto la giunta Tabbò prima di giungere, dopo 8 anni, nei mesi scorsi alla sua terza e ultima stesura curata in collaborazione con la Caire.

Tra qualche polemica e perplessità espresse da esponenti di alcune associazioni e comitati, positivo rimane il giudizio complessivo anche di parte della minoranza e, ovviamente, della maggioranza. Di seguito i commenti del Pd e del Consigliere Massimiliano Nucera, impossibilitato a partecipare al voto per presunta incompatibilità dovuta alla sua professione di architetto.

Partito Democratico Albenga – «Ieri sera è stata una giornata importante per la nostra città. Albenga ha finalmente adottato il suo Piano Urbanistico Comunale. Un risultato non scontato e frutto di un lavoro intenso fatto dai tecnici della Caire, a cui va il nostro più sentito ringraziamento, dell’Ufficio Urbanistica, e di tutti i consiglieri che si sono cimentati con uno strumento complesso. Il plauso più grande va al Sindaco, che più di ogni altro ha cercato di seguire i tempi stretti previsti dalla nuova legge urbanistica regionale, portando in adozione uno strumento senza far spendere un euro in più ai cittadini di quanto investito in questi lunghi 8 anni. Ma vogliamo qui sottolineare il grande e serio lavoro svolto dal Partito Democratico, che dal lontano 2007 con l’allora Sindaco Tabbò ha compreso e delineato le linee guida per lo sviluppo della città. Lo ha fatto seriamente, senza mettere in gioco interessi personali, come invece capitato in passato, e come alcuni consiglieri hanno cercato – in modo bugiardo e maldestro – di insinuare, puntando invece su uno sviluppo sostenibile, diminuendo le volumetrie e il carico insediativo e scommettendo sullo sviluppo della nostra Piana, e volendo fortemente il Parco Agrotecnologico. Questo PUC è frutto del lavoro del PD e di tutta l’Amministrazione Cangiano, che è riuscita dove altri avevano fallito. Ha approvato il piano urbanistico della città con una maggioranza coesa, lontana anni luce da quella di chi ieri, con arrampicamenti sugli specchi e artifizi degni del miglior contorsionista, ha di fatto disconosciuto il proprio lavoro ed è riuscita a votare no ad uno strumento atteso da anni per sviluppo della città.  L’Amministrazione Cangiano e il PD vanno veloce, nell’interesse della città. L’asse Guarnieri-Ciangherotti, sta a guardare».

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Massimiliano Nucera (Lista Civica Ingauna) – «Sono arrabbiato e deluso avrei voluto partecipare alla discussione e al voto del Piano Urbanistico Comunale ed invece non è stato possibile. Ieri pomeriggio mi sono recato in Comune per partecipare alla seduta di consiglio comunale per adottare, assieme agli altri consiglieri, il nuovo Piano Urbanistico Comunale. Nei giorni scorsi avevo accuratamente verificato di non avere eventuali incompatibilità legate a parentele o affini come dice la normativa vigente. All’inizio della seduta però ho appreso che potenzialmente avrei potuto incorrere in un altro tipo di incompatibilità, di carattere professionale essendo architetto; a scopo precauzionale e a tutela del Comune di Albenga (una incompatibilità avrebbe potuto invalidare la votazione intera), ho deciso con rammarico di non partecipare ai lavori del Consiglio.

Le mie intenzioni erano sincerante quelle di votare favorevolmente al nuovo strumento urbanistico comunale per contribuire e regalare alla mia Città uno strumento che governerà il territorio per almeno dieci anni. Tutto è migliorabile, come lo è sicuramente il documento proposto dalla società CAIRE, redattrice del piano, ma l’importante ieri era dare il via al l’iter di approvazione che sarà lungo e darà spero altre occasioni di fornire un contributo al suo perfezionamento.

Faccio i miei complimenti a tutti i consiglieri, e al Sindaco Giorgio Cangiano, che con il loro voto hanno permesso di adottare il PUC. I temi degni di spunto sono tanti ed interessano, oltre alla pianificazione urbanistica, la cultura, il turismo, l’agricoltura e tanto altro. Vorrei che si approfondissero e migliorassero le norme che regolamentano la costruzione di nuovi edifici intelligenti ed energeticamente indipendenti, vorrei maggiore attenzione nel recupero del patrimonio edilizio esistente, vorrei che la futura pista ciclabile prevista in luogo dell’attuale tracciato ferroviario, sulla quale è previsto il transito di centinaia di migliaia di ciclisti ogni anno, diventasse un vero e proprio volano dell’economia della nostra città nuceramagari studiando percorsi ciclabili alternativi che portino al Centro Storico a alla via Julia Augusta, vorrei un porticciolo turistico vero!

Infine mi piacerebbe che Albenga confermasse la sua vocazione agricola con una effettiva realizzazione del cosiddetto Parco Agritecnologico. Mi spiace dover affidare le mie idee a questa breve nota anche perché mi avrei avuto piacere argomentare con completezza le mie idee; a chi ha cercato di ostacolare l’adozione e votato contro il Piano Urbanistico Comunale voglio dire che ha votato contro Albenga e la sua comunità che aspetta questo appuntamento oramai da vent’anni, ci sono momenti in cui le scelte non devono avere colore politico o risentimenti personali ma si deve andare oltre e guardare al futuro ed è quello che uno strumento urbanistico comunale deve fare».