Soccorso a Testico un raro falco pecchiaiolo

Un raro falco pecchiaiolo in difficoltà è stato trovato da alcuni falco pecch testico 815escursionisti in un prato a Testico nell’entroterra albenganese.  Si tratta di un esemplare giovane che è stato soccorso dai volontari della Protezione Animali e trasportato a Savona per le cure e la riabilitazione. La specie è migratrice ed in passato era soggetta ad intenso bracconaggio nello stretto di Messina durante la migrazione, dove viene chiamato “adorno”. Oltre a piccoli uccelli, mammiferi e rettili, si nutre di insetti, soprattutto “sociali” come api e vespe, che caccia scavando nei loro nidi; va pazzo per il miele, che i volontari dell’ENPA gli forniscono per “tirarlo su” dalla debolezza, provocata probabilmente da una verminosi.

 «Non sarà comunque in grado di migrare a sud nei prossimi mesi e dovrà quindi essere accudito per un anno in idonee voliere», lamentano gli animalisti: «a dimostrazione della scarsa attenzione verso gli animali selvatici in difficoltà che c’è in Liguria da parte degli enti pubblici “competenti”, non esiste in tutta la regione una voliera di dimensioni e lunghezza adeguate ad ospitarlo e riabilitarlo al volo, per cui i volontari dell’ENPA savonese (che stanno tentando di costruirne una ma sono alle prese con inenarrabili vincoli burocratici) hanno deciso di trasferirlo al centro di recupero della fauna selvatica di Bernezzo in provincia di Cuneo».