Savona: una lapide per ricordare i 5 lavoratori savonesi della Servettaz Basevi vittime del nazifascismo

Savona. Sarà scoperta sabato 25 luglio 2015 alle ore 9,00 presso la passeggiata W. Tobagi al Prolungamento al Mare, la lapide dedicata ai caduti della Servettaz Basevi, la storica fonderia savonese situata alla foce del Letimbro che si era successivamente trasferita in via Stalingrado.

Si tratta della lapide originaria, realizzata nell’immediato dopoguerra e dedicata ai 5 operai della Servettaz Basevi caduti per opera dei nazifascisti, e che prima col trasferimento dell’azienda e poi con la successiva chiusura della stessa era rimasta in attesa di una collocazione definitiva. Le vittime della barbarie che si immolarono per la libertà, caduti nella resistenza e nella deportazione nel 1944-1945, sono Lorenzo Baldo, Francesco Mantero, Arnaldo Petronici, Giovanni Rebagliati, Giuseppe Rossi. Il Comune di Savona ha così deciso di ricollocarla nel luogo ove esisteva la fabbrica, oggi divenuto giardino pubblico e passeggiata a mare.

Afferma l’Assessore alla Cultura Elisa Di Padova: “La scelta della data è particolarmente significativa perché coincide con il 25 luglio 1943 e dunque con la caduta del fascismo e l’inizio di un nuovo cammino democratico. La targa torna così nel suo luogo originario per ricordare il valore della memoria degli operai caduti per la libertà. Non è casuale il fatto che tutto questo avvenga nel luogo e nel momento di una importante opera di riqualificazione urbana degli storici giardini del Prolungamento a Mare: la vocazione turistica della città, che cresce di anno in anno con la valorizzazione delle valenze culturali ed ambientali del territorio, va di pari passo con un impegno sempre più forte per il ricordo e la memoria dei valori della Resistenza collegati alla storia operaia della città e del contributo di vite umane offerto da tanti Savonesi per la libertà”.

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Dichiara l’Assessore ai Lavori Pubblici Francesco Lirosi: “Credo che aver inserito nei lavori di rifacimento una targa commemorativa in ricordo dei caduti della Servettaz Basevi sia da considerare come un segno di civiltà. L’Amministrazione Comunale di Savona, città medaglia d’oro alla Resistenza, non vuole dimenticare quanti hanno versato il sangue per la libertà e per far vivere in condizioni migliori i loro figli ed anche tutti noi. Il ricordo di questi atti e la volontà di perseguire strade di onestà e correttezza è un impegno imprescindibile di questa Amministrazione”.