Villanova d’Albenga: al via la procedura di privatizzazione dell’aeroporto Panero

di Claudio Almanzi – È iniziata ufficialmente la procedura di Aeroportoprivatizzazione dello scalo aeroportuale internazionale di Villanova d’Albenga. L’aeroporto “Clemente Panero” infatti metterà in vendita le azioni di Ava SpA la società che gestisce lo scalo. Entro il 18 settembre dovranno pervenire le domande di partecipazione alla gara di aggiudicazione del lotto di azioni che corrispondono al 73,47 per cento del capitale azionario. A vendere le quote sono otto enti cedenti che hanno accettato di lasciare le proprie azioni per consentire così il pieno rilancio del “Panero”.

I soci pubblici infatti avevano siglato un accordo nel settembre del 2014 che prevedeva la cessione da parte loro delle quote entro 24 mesi dalla concessione che è stata affidata alla AVA Spa dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. A detenere le quote, pari a più del 70 per cento del capitale, sono Provincia di Savona, Camera di Commercio di Savona, Provincia di lmperia, Camera di Commercio di lmperia, Comune di Diano Marina, Comune di Borghetto Santo Spirito e Filse Spa.

Il testo del bando di gara, nella forma estesa, è disponibile per la consultazione sul portale dell’aeroporto, www.aerooortoalbenga.it

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La procedura di privatizzazione rappresenta un altro passaggio fondamentale per il rilancio dello scalo che ha ottenuto l’affidamento della concessione ventennale, in regime di gestione totale, da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di concerto con il Prefetto pro tempore di Genova nominato, dal TAR Liguria, Commissario ad Acta della procedura. Il valore complessivo della Società è stato stimato e determinato in un milione ed ottocentomila euro. Il valore, a base d’asta del lotto funzionale, unico e non frazionabile, messo in vendita dagli Enti cedenti, è pertanto di 1.322.434,06 euro.

Il bando prevede che l’aggiudicatario si impegni a sottoscrivere e versare, alla prima assemblea straordinaria dei soci, che verrà convocata entro 15 giorni dalla data del trasferimento della proprietà delle azioni a favore dell’aggiudicatario, pro quota acquisita, o integralmente in caso di inoptato, un aumento di capitale in AVA SpA di complessivi trecentomila euro.

“La selezione del concorrente – spiegano all’AVA- avverrà con il metodo dell’offerta economicamente più vantaggiosa, con valutazione congiunta inscindibile delle caratteristiche tecniche ed economiche dell’offerta. Le offerte di partecipazione alla gara, inoltrate da investitori interessati alla procedura, dovranno pervenire entro le ore 12 del 18 settembre”.